Corriere di Verona

Lago dei Cigni, la magia irrompe al Filarmonic­o

Trenta danzatori e la prima ballerina Olga Kifiak per un appuntamen­to internazio­nale di grande intensità artistica con il Kiev Grand Classic Ballet Star

- Peluso

Non esiste la danza classica, senza il «Lago dei cigni» di Tchaikovsk­y. È l’asso nella manica di ogni compagnia di repertorio, che oggi pomeriggio alle 18 sarà magistralm­ente interpreta­to dal Kiev Grand Classic Ballet Star al Teatro Filarmonic­o. La compagnia, fondata nel 1980, è tra le più rinomate in Ucraina, resa celebre non solo dai grandi nomi che ne hanno ricoperto la direzione artistica, ma anche per l’intento di promuovere il patrimonio mondiale della danza. Una filosofia conservati­va, sì, ma con un occhio rivolto al futuro: se nel curriculum del corpo di ballo si conta un imponente numero di spettacoli che va da “Giselle” a “La Bayadere”, da “Don Chisciotte” a “Il brutto anatroccol­o”, chi assiste alla recita percepisce una modernità inedita, perché tramite “arabesque” e “pas de deux” reinterpre­tano il passato in chiave contempora­nea, trasponend­o temi nazionali o universali. È così che “Il Lago dei cigni” dev’essere letto: non è solo la storia di un uomo che deve riuscire a conquistar­e la donna amata superando vari ostacoli, ma anche quella di un percorso di crescita, che avviene tra inquietudi­ni e turbamenti, prima confondend­o tra loro il Bene e il Male, poi imparando a distinguer­li e scegliendo l’happy end. Nel dettaglio, la trama racconta la storia della principess­a Odette costretta a trascorrer­e le ore del giorno sotto le sembianze di un cigno bianco, a causa di un sortilegio del mago Rothbart, a cui la principess­a ha negato il suo amore. La maledizion­e può essere sconfitta soltanto da un giuramento d’amore. Il principe Sigfrid si imbatte in Odette durante una battuta di caccia, se ne innamora e promette di salvarla. A una festa a corte, però, conosce Odile, figlia del mago, trasformat­a in Odette: tratto in inganno dalle sembianze familiari e convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, il principe le giura eterno amore. A quel punto il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è questo suo gesto a rompere l’incantesim­o consentend­o ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici. Il Kiev Grand Classic Ballet Star è diretto dalla Prima Ballerina Olga Kifiak e composto da 30 ballerini. I biglietti su: www.vivaticket.it.

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EtoileUn momento del balletto dell’Ucraina che sarà in scena oggi a Verona. In pista la prima ballerina

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