In dono a Mattarella le opere dei bimbi autistici
La medaglia dell’Università. Ma, soprattutto, i disegni e le piccole «opere d’arte» dei bambini del centro regionale per l’autismo. Sono i doni che riceverà domani il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita a Verona.
Ride, il professor Leonardo Zoccante. Di quel riso che in realtà racconta lo stordimento. Quello di chi è abituato a lavorare ogni giorno senza clamori. E che, all’improvviso, si ritrova su una ribalta che non è la sua. Perché il professor Leonardo Zanchetta è il direttore del centro regionale per l’autismo che afferisce al reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’azienda ospedaliera integrata. Lui e i suoi collaboratori la ribalta la conoscono con quegli oltre 700 bambini che seguono annualmente. Ha neanche un anno, quel centro che ha visto la luce grazie a una delibera della Regione. Unico, in Veneto, con Treviso. Miscellanea tra scienza e umanità, dove i medici e gli specialisti interagiscono con le associazioni dei genitori, di cui è diventato l’approdo da tutta Italia. «Sono finito in un vortice», ride il professor Zoccante. Lui che i vortici li affronta ogni giorno. Questa volta il vortice è diverso. È quello di un cerimoniale importante. È quello, emotivo, di trovarsi davanti a qualcosa che tu hai voluto causare, ma che non credevi succedesse. E invece sì. «Quando abbiamo saputo che il Presidente sarebbe venuto a Verona con le varie associazioni abbiamo deciso di scrivergli una lettera. Mattarella è sempre stato sensibile al tema dell’autismo, così gli abbiamo proposto di venire in visita anche da noi. Non per farli vedere il centro, sia ben chiaro. Ma per fargli incontrare i ragazzi, i familiari e gli operatori». Arriverà verso mezzogiorno e mezzo, il Capo dello Stato, nelle stanze all’Ospedale della Donna e del Bambino. I ragazzi gli stanno preparando dei doni. «Gli autistici - spiega il professor Zoccante - hanno delle genialità, soprattutto nell’arte. La chiamano arte “outsider”...». L’arte «fuori dagli schemi», come i ragazzi autistici, quella che verrà donata a Mattarella. Al momento non è previsto nulla di «ufficiale», nella visita. «Vorremo che parlasse con i bimbi e le famiglie». Da lì il Presidente tornerà all’aeroporto militare di Villafranca per salire sull’aereo che lo porterà a Roma e per concludere la sua giornata veronese che inizierà domani mattina alle 10,45 quando entrerà al polo Zanotto per assistere all’inaugurazione dell’anno accademico. Pochi minuti in privato, con rettore e alcune autorità cittadine. Poi entrerà in aula magna per assistere alla prolusione della docente di Diritto Internazionale Maria Caterina Baruffi che dovrebbe parlare dei flussi migratori dal punto di vista giuridico. Non è dato sapere se Mattarella vorrà intervenire, in quello che è uno dei temi caldi della politica nazionale. Gli verrà consegnata una medaglia dell’ateneo. Poco dopo mezzogiorno la visita all’ospedale e poi il ritorno a Roma.
Il professor Zoccante: «Gli abbiamo scritto se voleva venire a incontrare i ragazzi» I regali I bimbi stanno preparando dei doni «artistici»