Panetthon, il più buono del Veneto è sfornato da una pizzeria veronese
Il panettone più buon del Veneto viene sfornato in pizzeria. È questo l’originale esito della terza edizione di Panetthon, gara tra i migliori panettoni artigianali, che quest’anno ha visto assegnare la medaglia d’oro alla pizzeria Saporé di Renato Bosco a San Martino Buonalbergo, nel Veronese. L’idea di Panetthon è venuta a Daniele Gaudioso, medico oculista e appassionato gourmet. Per anni la sfida si è svolta in casa, poi, dal 2016, la scelta di organizzare la sfida al di fuori delle mura domestiche, fino a questa edizione alla quale hanno partecipato 60 pasticceri in concorso, a rappresentare tutte le sette province del Veneto. Al termine di quattro semifinali, 12 di loro si sono contesi il primo posto alle Osterie Meccaniche di Abano Terme, nel corso di una degustazione alla cieca che ha decretare il panettone numero uno. Al primo posto ha trionfato la pizzeria Saporé, mentre la medaglia d’argento è andata alla pasticceria Olivieri 1882 di Arzignano, Vicenza, e la medaglia di bronzo al Chiosco di Lonigo, Vicenza. Il tutto ha, da sempre, un fine solidale. Il ricavato è andato alla Onlus padovana «Amici di Adamitullo» per un progetto educativo in Etiopia e all’associazione Co-Meta di Padova che sostiene attività di cooperazione sociale per i bambini del Burkina Faso.