Restyling per gli impianti sportivi: stanziati 1,7 milioni
Al centro Consolini 480mila euro che serviranno per l’impermeabilizzazione e le tribune
Arriva un regalo di Natale da un milione e 700 mila euro per gli impianti sportivi della città, in particolare per il centro sportivo Consolini di Basso Acquar, che potrà essere utilizzato anche per gare indoor, nel periodo invernale. La giunta comunale, su proposta dell’assessore allo Sport Filippo Rando, ha stanziato somme importanti per consentire la riqualificazione di diverse strutture nel corso del 2019. Ottocentomila euro saranno destinati alle manutenzioni straordinarie, per far fronte alle criticità che emergeranno nei 70 impianti cittadini, dal Bentegodi fino ai campetti di quartiere. Per il centro Consolini di Basso Acquar, dopo i 480 mila euro che hanno permesso la messa a nuovo di tutto l’impianto esterno, con nuove piste e postazioni, arrivano adesso altri 230 mila euro per il risanamento, l’impermeabilizzazione e la coibentazione delle tribune. In questo modo si eviteranno infiltrazioni e potrà essere utilizzata anche la parte indoor, specialmente durante i mesi invernali. Verranno inoltre acquistate nuove attrezzature, per un totale di 50 mila euro. Altri 100 mila euro sono stati destinati alla riqualificazione dei campi da calcio di Poiano, in via Consolini, dove verranno eliminate anche le barriere architettoniche. Infine, altri 35 mila euro verranno utilizzati per rifare l’impianto di irrigazione del campo di San Massimo, in via Friuli. «Verona vanta numerose eccellenze per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, strutture che devono essere di anno in anno sottoposte a manutenzione – ha detto Rando – e noi stiamo facendo degli sforzi importanti proprio perché vogliamo garantire la qualità e l’efficienza dei nostri impianti: ecco perché anche una parte importante dell’avanzo di bilancio sarà destinata a questo».
Tornando al centro Consolini, uno degli impianti più amati dagli sportivi veronesi (di tutti i livelli) ricordiamo che la pista di atletica è stata recentemente rifatta sostituendo la copertura in tessuti con il colato, una sorta di plastica riciclata dal colore rosso mattone. L’area potrà quindi tornare, dopo un lungo periodo di degrado, ad ospitare campionati e gare, anche a livello nazionale, come già è accaduto in passato.