Gnoco, incoronazione e polemiche
Franz Gambale: «Onorerò l’impegno, io e Fox abbiamo creato una piazza splendida»
«È stata dura ma è stato bellissimo: io e Fox abbiamo fatto una piazza splendida, sfido chiunque a ripetere uno spettacolo del genere». Franz Gambale, neo Papà del Gnoco questa sera in Gran Guardia riceverà l’«investitura», con la consegna del «piron». Sullo sfondo la polemica per la frase scritta da Vittorio Di Dio su Facebook: «Il primo gay pride “mascherato” può aspettare». Il Bacanal lo ha attaccato: «Affermazione intollerante e odiosa»
Lo sconfitto, che ha stazionato per tutto il tempo vestito da Donald Trump davanti all’ex chiesa di San Procolo, seggio elettorale, lo ha definito «the greatest edition ever», la più grande edizione di sempre, come direbbe il suo alter ego statunitense, senza recriminare nulla. E il vincitore, con la voce provata da un malanno stagionale, dopo un vero e proprio tour de force, non può che essere d’accordo. «Vedremo – è la sfida che lancia ai candidati futuri – chi riuscirà a replicare i nostri numeri». Dopo il giorno dei record in piazza San Zeno, Francesco Gambale, detto Franz, il cameraman da poche ore nuovo Papà del Gnoco e Sebastiano «Fox» Ridolfi, suo sfidante, concordano su una cosa: l’elezione del 2019 entrerà negli annali.
Franz, ha voluto festeggiare con una sosta al bar Bentegodi e con un passaggio tra la curva: la tifoseria dell’Hellas, che gioca un ruolo pesante nell’elezione del Sire del Bacanal, era tutta per lui. «È stata un’eccezione – fa sapere – attualmente non frequento lo stadio come molti altri supporter gialloblu, stiamo contestando la società».
E sul risultato: «È stata dura ma è stato bellissimo: io e Fox abbiamo fatto una piazza splendida, sfido chiunque a ripetere uno spettacolo del genere». Oggi, alle 19,30, in Gran Guardia, sarà il turno dell’investitura, con la consegna del «piron». E poi? «Devo ancora prendere visione degli appuntamenti, so che ci sarà da lavorare – prosegue Gambale – del resto mi sono messo a disposizione proprio per questo motivo: so che il Papà del Gnoco è anche un ruolo istituzionale e voglio rispettarlo».
Quanto a Fox si dice felicissimo della propria campagna elettorale. «Mai avrei pensato di arrivare a un risultato del genere – afferma l’imprenditore -. Sono partito da zero e grazie ai tanti che mi hanno sostenuto, ho infranto la soglia dei tremila voti. Un unico rammarico, e lo dico senza alcun calcolo: che molti non abbiano potuto votare. La soluzione ideale sarebbe stata quella di permettere almeno a quanti erano già in coda entro alle 13 di arrivare al seggio».
«Una decisione difficile ma corretta – il punto di vista di Franz – quando ci siamo trovati alle 8 abbiamo concordato che era l’unica via percorribile per evitare le polemiche». Quello che resta è un capolavoro mediatico, anche a prescindere dalla partecipazione (oltre settemila i votanti, con almeno mille persone in fila al momento della chiusura delle urne). Quello che, fuori le mura di Verona, appariva come un rituale folcloristico piuttosto oscuro, ha fatto parlare di sé, nel bene e nel male. E ha fatto sì che, in un’uggiosa giornata di metà febbraio, l’«opinione pubblica» uscisse di casa e andasse in piazza, per un piatto di gnocchi (e di tortellini, visti gli sponsor) e per aspettare educatamente il proprio turno al voto. Quanto al risultato, è stato netto, ma non schiacciante. Franz passa con una caterva di voti: 3989. In termini percentuali equivalgono al 57%. Fox, che fin da subito ha dovuto rincorrere è arrivato a quota 3.012. Nelle passate edizioni si vinceva anche con molto meno. Dopo l’investitura, inizierà il «tour promozionale» del Bacanal nei mercati rionali, con il pullman griffato. Sarà quindi la volta delle prime sfilate cittadine: si comincerà, domenica da Santa Croce e Borgo Trieste e dalla festa in maschera di Borgo Trento. La settimana successiva, sabato 23 febbraio, primo debutto di (alcuni) dei carri allegorici che sfileranno anche al Venerdì gnocolar. Ed è proprio al primo marzo che ora guardano tutti, nella speranza che i fasti del giorno delle elezioni si ripetano anche in quello che, in riva all’Adige, è l’evento carnevalesco per eccellenza. Dalle parti di Porta San Zeno sono ottimisti: i segnali positivi ci sono tutti.
Fox Mai avrei pensato di arrivare ad un risultato del genere