Furto da 20mila euro si vagliano i filmati
L’edicolante: «Dovrò chiedere un prestito»
Le telecamere esterne VERONA della sua edicola all’incrocio tra via Centro e via San Giacomo, avrebbero ripreso tutta la scena. E quei filmati saranno presto analizzati dagli investigatori della squadra mobile che stanno cercando di dare un nome ai due malviventi fuggiti in sella a uno scooter grigio dopo aver messo a segno un colpo da circa 20mila euro in pieno giorno. «Ma sono l’unico ad averle installate qui in zona e spero che quelle del comune possano aver ripreso qualcosa» racconta Nicola Cataldi, il negoziante vittima del blitz di martedì mattina. Sapevano, i due ladri, che l’edicolante che offre anche un servizio di money transfer ai clienti, verso le 13 si sarebbe recato a depositare i contanti ricevuti dai clienti per i versamenti all’estero. E gli hanno preparato una «trappola» studiata nei minimi dettagli. Dopo aver atteso che l’uomo salisse in auto, parcheggiata in via Centro di fronte al ferramenta, sono arrivati in contromano in scooter da via Monfalcone e si sono avvicinati al veicolo. «Il tempo di appoggiare lo zaino sul sedile a fianco al mio e inserire le chiavi nel cruscotto e qualcuno ha aperto la portiera del lato passeggero e mi ha portato via lo zaino - ricorda Cataldi -. Nessuna parola, nessuna violenza. Li ho solo visti schizzare via in via Merano in sella a uno scooter di grossa cilindrata». Probabilmente un Piaggio Beverly su cui ora si stanno concentrando le indagini. Un fatto simile a quanto accaduto a novembre in piazza Renato Simoni dove un dipendente di Atv era stato aggredito con lo spray urticante da due rapinatori che gli avevano sottratto l’incasso delle biglietterie che avrebbe dovuto depositare in banca.