A4, tampona un camion e muore sul colpo
Il telo bianco sul corpo immobile. L’auto divelta dalle pinze idrauliche dei vigili del fuoco. I soccorritori hanno provato a rianimarlo, ma senza successo. Sarà una Pasqua cupa per una famiglia emiliana. Incidente mortale e traffico in tilt nel week end da bollino rosso ieri sera, verso le diciannove, sull’A4 all’altezza di Caldiero in direzione Milano. Un’utilitaria guidata da Massimo Ascari, 52enne di Formigine in provincia di Modena si è infilata sotto un camion Nell’impatto l’uomo ha perso la vita sul colpo.
«Forse non se n’è nemmeno accorto – commenta un funzionario di Autostrade Spa – in quel momento la carreggiata era piena di auto, siamo in pieno esodo pasquale, la velocità media non era elevata, circa settanta/ottanta chilometri orari». Forse una distrazione, oppure un malore. Sulla carreggiata molti pezzi dei due mezzi persi nello scontro e il segno di una lunga frenata che però appartiene al camion. L’impatto è stato violento e la macchina è stata trascinata per almeno duecento metri. Subito allertato il 118 ma, nonostante l’intervento di elicottero e ambulanza, per il conducente della macchina non c’è stato niente da fare.
Sul posto è intervenuta la Polstrada che oltre ad effettuare i rilievi ha dovuto anche gestire il traffico in entrambe le direzioni. Se in direzione Milano le code hanno raggiunto i tre chilometri di lunghezza nonostante una corsia aperta per far defluire le auto, in direzione Venezia sono stati i curiosi a rallentare creando problemi alla circolazione in un periodo dell’anno in cui in moltissime persone si spostano per il ponte delle festività che durerà fino a lunedì compreso.
E potrebbe essere proprio questo il motivo del viaggio di Ascari, che con tutta probabilità stava rientrando in Emilia per festeggiare con i parenti. Un venerdì santo rovinato per sempre da una fatalità che non gli ha lasciato scampo.