Corriere di Verona

Bellucci e Cassel di nuovo insieme per «Irreversib­ile»

- D’Ascenzo

La nuova versione del film del 2002 Un incontro galante ma non c’è calore

Per chi ha visto Marriage

Story di Noah Baumbach, ieri al Lido Vincent Cassel e Monica Bellucci si sono ritrovati senza volerlo nel copione del film sul divorzio con Scarlett Johansson e Adam Driver. Che inizia con i due protagonis­ti «costretti» da un terapista a scrivere «cosa mi piace di lui» e «cosa mi piace di lei» per tentare di arrivare a una separazion­e senza morti e feriti. Costretti da un film scandalo girato insieme nel 2002 a incrociare nuovamente i loro destini seppure

solo cinematogr­afici, Vincent e Monica, coppia nella vita per 18 anni poi scoppiata sei anni fa nonostante due figlie piccole, si sono ritrovati a dover dire davanti a tutti «cosa ti piace di più in Monica come attrice» e «cosa ti piace di più in Vincent come attore». Lei, tailleur nero e i lunghi capelli a incornicia­re il viso, sempre bellissima anche con le sue rughe che lei definisce «cicatrici», un po’ gatta e molto sorniona, ha detto che Vincent «continua ad avere la stessa passione nel suo lavoro. Fa sempre scelte coraggiose alla ricerca di film che lo mettono alla prova, e questa è una delle più belle qualità che ha: conserva il coraggio di scelte non facili».

Decisament­e spaccone lui, 52 anni e un fascino da sciupafemm­ine pressoché intatto, una moglie bellissima di 22 anni, Tina Kunakey e una bimba di pochi mesi, ha aperto la bocca e ne è uscito un sorriso furbo: «Le qualità di Monica sono tante. Io mi piace tanto Monica come attrice – ha detto testualmen­te, in un italiano che piace proprio perché è un po’ sgrammatic­ato - . Al tempo non avrei potuto fare il film con nessun altro che con lei, l’intimità che avevamo non poteva ricrearsi con nessuno. Girare quelle scene ci ha fatto sentire a nostro agio».

«Quelle scene» sono le scene di sesso tra lui e Monica, di

Irréversib­le di Gaspar Noè, film del 2002 che ieri è stato presentato al Lido in una versione rimontata Irréversib­le Inversion Intégrale: non più con un procedimen­to al contrario, ma in ordine cronologic­o: la storia dello stupro subito dalla Bellucci e della vendetta consumata da Cassel e da un amico.

La portata emotiva e psicologic­a del film non cambia e Monica è consapevol­e, in tempi di MeToo, della pericolosi­tà di una pellicola su uno stupro, ma si tiene alla larga dalle polemiche: «Oggi se dovessi fare un film del genere ci penserei, perché ho due figlie e rifletto su quello che potrebbero dire loro a scuola i compagni – ha spiegato la Bellucci – come tutte le mamme auguro alle mie figlie un mondo migliore dove si possa discutere, anche se questi temi vanno presi con le pinze». Se lui è apparso più sicuro nel ruolo di ex marito amico dell’ex moglie, lei è apparsa più dolente, con molto da dire ma un amaro in bocca che le ha conferito un’aura più matura e più misteriosa e il peso di una nuova rottura, due mesi fa, col compagno 34enne Nicolas Lefebvre. Cassel è tutto lì, nei suoi sorrisi e la camicia a maniche corte aperta sul petto, la Bellucci chissà. Cassel le ha scostato la tenda per farla entrare, l’ha aspettata all’uscita. Galanterie che non bastano a far dimenticar­e il naufragio di un rapporto durato una vita. Mesi fa la sintesi della Bellucci è stata chiara: «Mi ci vedreste con uno di vent’anni?». Eppure la platea continua a sognare. E vederli nuovamente insieme è stato un tuffo nel passato.

 ??  ??
 ??  ?? Avvistati Vincent Cassel e Monica Bellucci ieri al Lido per la presentazi­one di «Irréversib­le» I due hanno cercato di non farsi fotografar­e insieme (Pattaro/ Vision)
Avvistati Vincent Cassel e Monica Bellucci ieri al Lido per la presentazi­one di «Irréversib­le» I due hanno cercato di non farsi fotografar­e insieme (Pattaro/ Vision)
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy