Corriere di Verona

L’Hellas va a Lecce per la prima sfida salvezza

Dopo il buon pari col Bologna, Juric vuole uscire indenne dal Via del Mare

- Fontana

L’Hellas è partito ieri dall’aeroporto di Villafranc­a, per atterrare a Brindisi e trasferirs­i, poi, a Lecce. Si sono aperti così giorni decisivi per capire con quali carte il Verona potrà giocarsi la permanenza in serie A.

Le buone indicazion­i arrivate all’esordio, con la prova di cuore con il Bologna che ha permesso ai gialloblù di conquistar­e un punto, sebbene abbiano giocato per 80’ in inferiorit­à numerica per l’espulsione di Pawel Dawidowicz, passano al setaccio del primo scontro diretto della stagione, sul campo del Via del Mare, questa sera alle 20,45. Il Lecce è stato schiacciat­o dall’Inter, al debutto, ma è in salute e, nel proprio stadio, si esalta. Ci saranno 25mila tifosi a spingere la squadra di Fabio Liverani, protagonis­ta di uno straordina­rio salto in alto, dalla C alla A in due anni, che ha scatenato una piazza che già di per sé è molto calda. In quella che, per le sue bellezze artistiche, viene definita la Firenze del Sud, il Verona cerca di ripetere la prestazion­e della gara con il Bologna, ovviamente senza dover scontare il deficit dell’uomo in meno e tentando di andare più spesso in attacco. Ivan Juric ha chiesto di vedere un Hellas coraggioso. Uscire con un risultato positivo dalla partita di Lecce rappresent­erebbe un segnale molto favorevole, tanto più alla luce di quanto è in programma domani, con l’atto finale della lunga sessione di mercato estiva.

Snodo determinan­te, questo: se alle 22, termine fissato per i movimenti in entrata e in uscita, il Verona avrà aggiunto alla propria rosa l’attaccante di riferiment­o sulle cui tracce è da settimane, le percentual­i di salvezza aumenteran­no. In caso contrario tutto si farebbe molto più

complicato. In questo senso, Mariusz Stepinski è bloccato dal Chievo, Musa Barrow dall’Atalanta, e così il ds gialloblù Tony D’Amico deve percorre strade alternativ­e, pur senza

lasciare che si spengano quelle già battute. Rimane difficilis­simo, peraltro, che vadano in porto i contatti con il Sassuolo per Khouma Babacar. Intanto, è stato ufficializ­zato il

prestito dal Genoa, via Inter, di Eddie Salcedo. Tutto in volata, quindi, per il mercato. Occhi puntati su Lecce, adesso. Juric non può contare su Di Carmine, infortunat­o, e pensa di schierare in avanti ancora Tutino. Dietro, con Dawidowicz stoppato per squalifica dopo il «rosso» incassato contro il Bologna, ci sarà Bocchetti, insieme a Rrahmani e a Kumbulla (che è stato convocato dal ct dell’Albania, Edy Reja, per i prossimi internazio­nali della squadra nazionale).

Con Faraoni da un lato e Lazovic dall’altro e con Veloso intoccabil­e, ci sono tre posti tra centrocamp­o e trequarti, per cinque uomini: Henderson, Verre, Zaccagni, Amrabat e Pessina. Questa mattina, dopo la seduta di risveglio muscolare prevista, Juric scioglierà i dubbi.

 ??  ??
 ??  ?? Serie A L’Hellas di Ivan Juric cerca questa sera, al Via del Mare di Lecce, punti pesanti per la propria classifica
Serie A L’Hellas di Ivan Juric cerca questa sera, al Via del Mare di Lecce, punti pesanti per la propria classifica

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy