Storica, la famiglia dei record Vignotto e Schiavon i campioni in gara con i figli
Rudi con Mattia, Luisella con Lara: la prima volta nella storia della Regata
La laguna, la famiglia Vignotto, la respira e la vive da sempre. Ma neppure loro si sarebbero mai immaginati di gareggiare tutti e quattro, insieme, nelle sfide della Regata Storica, il più importante appuntamento agonistico di voga alla veneta di Venezia, la Formula Uno della laguna.
E così la famiglia dei record oggi sarà in Canal Grande nelle due regate più importanti: in quella dei campioni, sul gondolino a due remi celeste ci saranno papà Rudi con il figlio Mattia, ventunenne; in quella delle campionesse, sulla mascareta bianca, ci saranno la mamma Luisella Schiavon e la figlia appena sedicenne, la più giovane regatante in assoluto tra le categorie di punta. È la prima volta nella storia della Regata Storica che gareggia una famiglia al completo.
Rudi Vignotto lo scorso anno era in coppia con Giampaolo D’Este il quale però quest’anno ha dovuto interrompere l’agonismo per cause di salute e così ecco che è nato il nuovo equipaggio con il figlio Mattia. «Pensavamo che sarebbe successo di vogare tutti assieme prima o poi – dice Rudi – io e Mattia saremo in regata per vincere, quello è sempre il mio obiettivo ma non sarà facile, già per me è un traguardo arrivare in Storica con mio figlio». Mattia ha imparato a vogare a 13 anni, ha gareggiato in Storica tra i giovanissimi e in caorlina a sei remi: in gondolino è la sua prima volta. Rudi voga fin da bambino, con Mattia da un paio di mesi: «L’affiatamento c’è già, la barca va bene del resto ho un grande spirito di adattabilità, da ragazzo nelle regate della mia remiera mi cambiavano sempre equipaggio, mi mettevano con il più scarso, così ho imparato a vogare con tutti». E in questi anni lo ha dimostrato: dopo decenni in barca con il cugino Igor, l’anno scorso ha gareggiato e vinto insieme al suo avversario storico Giampaolo D’Este e quest’anno che anche «Super D’Este» si è dovuto fermare per questioni di salute, torna a voler vincere con il figlio Mattia.
Per papà Rudi è la 29esima presenza in Storica, con 28 bandiere che significa che per 28 volte si è piazzato nei primi quattro posti e di queste 16 sono state vittorie anche se non è mai riuscito a conquistare il titolo di «re del remo» ovvero vincere per cinque anni di fila. Un titolo che invece mamma Luisella ha ottenuto: è diventata «regina del remo» dopo aver vinto la Storica con Giorgia Regazzi dal 2007 al 2013. Figlia d’arte — il padre Giuseppe era olimpionico di canottaggio — Luisella ha iniziato a vogare a otto anni. A tredici è entrata in Storica come riserva e a quattordici ha gareggiato per la prima volta. Da lì non si è più fermata, di Storica non ne ha mai saltata una se non per gli stop imposti dalla maternità. «Faccio fatica a crederci anche io che voghiamo tutti assieme quest’anno, ho sempre detto ai miei figli che vogare è bellissimo perché ci si immerge nella natura, nella laguna, ma non pensavo all’agonismo – dice Luisella –. L’arrivo in Storica di Mattia a prua di Rudi è stato una sorpresa, non pensavo succedesse così presto». Luisella voga assieme a Lara ormai da tre anni, anche lo scorso anno avevano partecipato all’attesissimo appuntamento della prima domenica di settembre. «È successo sì che ci siamo allenati assieme soprattutto nell’ultimo mese visto che è tempo di ferie – dice Luisella – ci alleniamo tra Lido, Murano dove abitiamo e abbiamo la barca io e Lara, Sant’Erasmo dove la tengono Rudi e Mattia e Burano». E Rudi aggiunge: «Più che fare allenamenti insieme succede che ci incrociamo, ci seguiamo per un po’, ci guardiamo da fuori perché così si notano gli errori, non avrebbero senso fare veri allenamenti assieme perché voghiamo su barche diverse». Allenamenti, tanti, per tutti e quattro ma nessun rito scaramantico alla vigilia delle regate. «Siamo tranquille ci siamo allenate durante l’anno, penso che andrà come deve andare per noi, del resto Lara è giovanissima anche se cerco di trasmetterle la mia esperienza; speriamo di fare una bella gara – conclude Luisella – sicuramente per Rudi e Mattia il traguardo è diverso».
Mamma Luisella
Non pensavamo che sarebbe successo così presto. Io e Lara siamo tranquille, la gara andrà come deve andare, lei ha appena 16 anni
Per Rudi e Mattia il traguardo è diverso. Gesti scaramantici? Nessuno, ci siamo tutti allenati al meglio