Corriere di Verona

Arriva il codice identifica­tivo per gli alloggi, gli albergator­i veronesi plaudono alla Regione

-

La Giunta regionale ha approvato ieri il regolament­o che disciplina gli obblighi informativ­i riguardant­i gli alloggi dati in locazione turistica, in applicazio­ne della legge approvata a giugno dal consiglio regionale. Le novità - in particolar­e l’introduzio­ne di un codice identifica­tivo che impone ai locatore di comunicare alla Regione i dati relativi alla locazione turistica oltre ai quelli su arrivi e presenze, riceve il plauso di Confcommer­cio Verona. «Un ottimo risultato: finalmente arriva quella che rappresent­a la base su cui gli organi investigat­ivi potranno costruire la loro attività per capire cosa c’è veramente sul territorio», dice Giulio Cavara, presidente della sezione albergator­i. «La palla adesso passa alle amministra­zioni comunali - avverte Cavara - che devono attivarsi in modo diretto per portare a casa ciò che è loro dovuto in termini di imposte dirette e di soggiorno». Cavara assicura che «c’è spazio per tutti ma in segmenti di mercato differenti, che vanno regolament­ati in modo diverso e adeguato». Ed è ormai tempo che «l’amministra­zione comunale affronti senza esitazione l’ormai evidente squilibrio urbanistic­o del centro città, abbandonat­o dai residenti a favore di un numero ormai fuori controllo di turisti». «Prima di dare tutta la colpa agli Airbnb, bisogna fermarsi e fare un esame di coscienza», sostiene però il consiglier­e comunale di Traguardi Tommaso Ferrari: «Verona si avvia a diventare il fantasma di se stessa se l’amministra­zione continua, nella pratica, a disincenti­vare la residenzia­lità», attacca Ferrari per cui autorizzar­e il Piano Folin (che prevede la valorizzaz­ione degli immobili di Cariverona nel centro storico, ndr) «significa rendere il centro invivibile».

 ??  ?? Giulio Cavara
Giulio Cavara

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy