Allarme Atv «Quei cantieri d’impatto, i bus ritarderanno»
Lotta all’evasione: ai controllori palmari e bodycam
Sarà l’anno dei controlli serrati e hi-tech e dei cantieri del filobus. E le preoccupazioni dei vertici Atv vanno alle zone che saranno interessate dai lavori.
Sarà l’anno dei controlli serrati e hi-tech e dei… cantieri del filobus, con tutto quello che ne consegue. Due giorni prima dell’inizio della scuola, lunedì, gli autobus ritorneranno a circolare con l’orario invernale. E le preoccupazioni dei vertici Atv vanno alle zone che saranno interessate dai lavori: l’area tra via San Giacomo e piazzale Scuro, ingresso del Policlinico, a Borgo Roma, e quella tra via Palladio e piazzale Olimpia, in zona stadio. «Ci saranno senza dubbi difficoltà — avvisa il presidente dell’azienda di trasporti, Massimo Bettarello — si tratta di aree nevralgiche per la viabilità cittadina ed è facile ipotizzare ripercussioni per rallentamenti del traffico e conseguenti ritardi per le linee degli autobus in transito in queste zone. Da parte nostra provvederemo ad aggiornare costantemente il sito internet per indicare i le deviazioni che saranno necessarie di volta in volta». Insomma, massima allerta su questo fronte «caldo», in un anno che vede poche novità sulle tratte e sull’offerta. Il che non è per forza una cattiva notizia.
Per il settimo anno consecutivo le tariffe dei biglietti non subiranno aumenti, così come gli abbonamenti, che potranno essere acquistati, oltre che online, in otto Mover Point, tra cui quello aperto di recente alla stazione di Porta Nuova. Ma la vera «svolta» sarà rappresentata dagli strumenti per il contrasto degli evasori, grazie al computer palmari che saranno dati in dotazione a tutti i controllori (una ventina quelli in servizio) e alle pattuglie di vigilanza della Civis che da tempo Atv impiega soprattutto nelle linee notturne. I nuovi palmari permetteranno di notificare la multa in tempo reale (sarà possibile pagarla all’interno dei pullman) e comunicheranno direttamente con gli uffici, evitandone la trascrizione. Un alleggerimento non da poco se si pensa che, lo scorso anno, sono state elevate 16 mila multe, i cui dati sono stati ricopiati uno ad uno dagli impiegati. Per questo poteva accadere anche che la notifica delle multe arrivasse con molti mesi (e anni, in certi casi) di ritardo.
Gli agenti della Civis dal primo settembre indossano inoltre la «bodycam», una telecamera fissata all’altezza del petto che, se attivata, consente di riprendere quanto sta accadendo, per inviare poi le immagini alle forze dell’ordine. Un modo per scongiurare episodi sgradevoli (come le aggressioni agli autisti), avvenuti in passato.
Per quanto riguarda le linee, tre sono le modifiche di rilievo sul percorso urbano: la 41 verrà prolungata fino a Chievo dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 14 assicurando un collegamento con gli ospedali, mentre la 51, alla mattina, arriverà fino alla motorizzazione, in zona Genovesa. In provincia, verranno rafforzate le linee per Valeggio e per Marano — Fosse, anche come conseguenza della soppressione di quelle sperimentali aggiuntive per Corrubbio e per le terme Aquardens, che non saranno riproposte.
Le novità
Offerta e tariffe confermate, soppresse le linee dirette per Corrubbio e Aquardens