Giro di notte sul motoscafo, turiste ferite e pilota in fuga
Per loro era la prima volta a Venezia. Due sorelle canadesi di 21 e 30 anni che avevano deciso di farsi un regalo e trascorrere qualche giorno nella città d’acqua. Hanno conosciuto tre gondolieri e uno di loro ha proposto di portarle a fare un giro in barca a scoprire i colori della laguna di notte.
Impossibile dire di no. Il pilota, però, forse ha voluto strafare, viaggiando oltre i limiti di velocità, e quella che doveva essere una divertente gita si è trasformata in una tragedia. L’imbarcazione, un semicabinato, si è schiantata contro una briccola in zona Sant’Erasmo. Il gondoliere dopo aver accompagnato le ragazze all’ospedale è scappato, probabilmente pensando di farla franca, ma più tardi è stato identificato e denunciato dalla polizia. L’accusa è di lesioni colpose gravi, visto che le due sorelle sono rimaste ferite. La 21enne in maniera meno grave, ha un braccio fratturato, ma la più grande è sotto stretta osservazione per una emorragia cerebrale dovuta a un trauma facciale. Con il volto è andata a sbattere contro la briccola e nei prossimi giorni dovrà essere operata.
Per adesso è ricoverata nel reparto di chirurgia maxillo facciale dell’ospedale Dell’Angelo, mentre la sorella è stata dimessa con una prognosi di venti giorni.
Sono state loro a incastrare il gondoliere che era fuggito dopo averle lasciate al Santi Giovanni e Paolo. Era circa l’una di notte di giovedì quando i tre si sono presentati al pronto soccorso. Il gondoliere, un 45enne veneziano, ha fatto scendere le turiste e ha rimesso in moto per dileguarsi. Da subito le sorelle hanno raccontato ai medici di aver avuto un incidente ed è stata chiamata la polizia che ha raccolto le testimonianze.