Nuovi sottosegretari, il più sicuro è Martella Zingaretti vuole Variati Autonomia, Zaia: coesione nazionale, c’è il mio impegno
Fatto il governo ora tocca alla pattuglia dei vice ministri e dei sottosegretari. Una partita cui il Veneto tiene in maniera particolare, specie in casa del Partito Democratico che non ha portato a casa nessun ministro nel «Conte-bis». In pole position per un posto da sottosegretario c’è sicuramente il veneziano Andrea Martella (è indicato all’Editoria, di stanza a Palazzo Chigi). Per lui, che ha partecipato a tutte le trattative per la formazione del nuovo esecutivo, un ruolo di primo piano, voluto dal suo referente politico Andrea Orlando e gradito anche al segretario Pd Nicola Zingaretti, di cui Martella è capo della segreteria politica. In buona posizione viene dato anche Achille Variati, anche lui molto vicino al segretario dem, primo dei non eletti alle recenti Europee, ma soprattutto molto gradito all’Anci e all’Upi, ovvero le associazioni nazionali dei Comuni e delle Province che ritengono l’ex sindaco di Vicenza l’uomo giusto per perorare le loro cause (per lui si parla di un ruolo come sottosegretario agli Affari regionali, senza escludere una delega agli Enti locali). Martella veneziano, Variati vicentino. Anche territorialmente il Veneto sarebbe rappresentato. Ma nel Pd sperano di portare a casa anche un terzo sottosegretario e in tal caso il più indicato potrebbe essere Pier Paolo Baretta, anche lui veneziano, molto gradito al ministro alla Cultura Dario Franceschini e supportato anche dalla Cisl nazionale. Più defilati ci sono comunque anche altri parlamentari veneti, come Roger De Menech (per lui si parla dello Sport) e Gianni Dal Moro (per il deputato veronese l’ipotesi potrebbe essere lo Sviluppo economico). Qualche rumors indica anche nell’ex parlamentare padovana Vanessa Camani una possibile sottosegretaria.
In casa M5s, che in Veneto ha avuto un ministro (Federico D’Incà ai Rapporti con il Parlamento) e in coabitazione con il Trentino il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il trevigiano di nascita Riccardo Fraccaro, pare sia solo uno il probabile sottosegretario. Dalla componente grillina, specie dopo il tourbillon dell’altra sera, trapela poco o nulla. I soliti bene informati parlano di una possibile riconferma di Mattia Fantinati alla Pubblica amministrazione.