Spacciatore diciottenne arrestato dalla municipale
Calci e pugni, un vigile finisce al Pronto soccorso
La giovane età (è maggiorenne da pochi mesi) e lo stato di incensurato lo ha aiutato a «cavarsela» con poco: sei mesi di reclusione dopo il patteggiamento. Pena sospesa: non entrerà in carcere. Ma per gli agenti della polizia municipale che l’hanno arrestato, il cittadino moldavo Petru Domascu, residente a Borgo Milano è «uno spacciatore di un certo rilievo». O così dimostrerebbe il quantitativo di hashish con cui è stato trovato: 101 grammi. L’arresto è scattato venerdì sera, nelle vicinanze di Salita San Sepolcro, a Veronetta. Si tratta di una delle zone maggiormente «attenzionate» per episodi di degrado e spaccio: non a caso, la pattuglia dei vigili si trovava in zona nell’ambito dell’operazione «quartieri sicuri». Alla vista degli agenti, il diciottenne ha tentato di fuggire, cercando di farsi largo anche con calci e pugni: tant’è che uno dei vigili è finito al pronto soccorso. Alla fine, Domascu, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di resistenza a pubblico ufficiale. Ieri la direttissima, a cui è seguito l’applicazione della pena, davanti al giudice monocratico Alessia Silvi. Il caso è inoltre finito sulla scrivania del pubblico ministero Silvia Facciotti. Per la municipale, l’arresto il risultato di appostamenti e pedinamenti effettuati nelle ultime settimane, anche a seguito delle segnalazioni giunte dai residenti. Utilizzate anche le telecamere di videosorveglianza (la zona di Veronetta ne conta una ventina).«Il nuovo gruppo operativo della Polizia locale che, come amministrazione, abbiamo voluto per Quartieri sicuri – è il commento dell’assessore alla Sicurezza Daniele Polato – sta ottenendo grandi risultati. La costante presenza dei nostri agenti sul campo garantisce un miglior controllo dei quartieri, ma i risultati sono frutto anche della continua collaborazione con i cittadini. Negli ultimi giorni, infatti, avevamo ricevuto varie segnalazioni da parte dei residenti, cui abbiamo garantito interventi mirati. La lotta allo spaccio è una priorità e su questo fronte non abbasseremo mai la guardia».