Somec pronta a entrare nel mercato dei grandi
Crescita in doppia cifra, parte l’iter per la quotazione allo Star
I numeri del primo semestre 2019 spingono Somec a entrare nel mercato dei «grandi».
Il Cda del gruppo di San Vendemiano - affermatosi come uno dei principali operatori mondiali nel settore della progettazione e produzione su misura di involucri vetrati, destinati in particolare alle navi da crociera - ha infatti deliberato, contestualmente all’approvazione della relazione semestrale, di avviare le attività necessarie per la quotazione al mercato principale Mta, nel segmento Star (quello dedicato alle medie imprese, rappresentativo delle eccellenze italiane). L’upgrade borsistico avviene a meno di un anno e mezzo dall’esordio nel listino Aim.
«Per noi il mercato principale è sempre stata la destinazione naturale dell’azienda ha sottolineato il presidente del gruppo, Oscar Marchetto -, dopo l’esperienza propedeutica fatta sull’Aim. Il rafforzamento della governance e delle procedure di gestione, implicite in questa scelta, non possono che aiutare a gestire in maniera più efficace l’importante crescita che l’azienda sta vivendo. Inoltre - ha aggiunto Marchetto - siamo certi di poter capitalizzare i benefici della maggiore visibilità internazionale del listino principale».
I fondamentali con cui Somec si presenta all’ammissione allo Star sono condensati nei risultati del semestre. Il valore della produzione al 30 giugno di quest’anno è balzato del 58,2%, raggiungendo i 123,2 milioni di euro, per un Ebitda consolidato a 10,8 milioni (più 38,2%) e un utile netto di 5,2 milioni (in crescita del 58%). Completano il quadro finanziario un indebitamento tutto sommato contenuto (25,8 milioni) e una posizione finanziaria netta di gruppo in aumento di 20,3 milioni rispetto al dato di 5,5 milioni al 30 dicembre scorso (nel frattempo, la società ha pagato dividendi relativi al 2018 per 3,5 milioni).
Sul piano industriale, Somec nel corso del primo semestre ha incrementato il suo portafoglio ordini per 182 milioni di euro (altri 85 milioni si sono aggiunti dopo la chiusura al 30 giugno). Gli ordini acquisiti hanno un orizzonte temporale fino al 2027 per la divisione seascape (gli involucri vetrati per le navi da crociera) e fino al 2021 per la divisione landscape (vetri per edifici). Il primo semestre dell’anno è stato contrassegnato inoltre dall’acquisizione della quota di maggioranza (il 60%) di TSI - Total Solution Interiors -, marchio specializzato nella realizzazione di progetti chiavi in mano per l’allestimento di aree pubbliche in ambito navale e civile, nonché dall’apertura di una nuova filiale Somec in Cina, a Shanghai.
Commenta il presidente Marchetto: «Il primo semestre dell’anno chiude ancora una volta con risultati in aumento a doppia cifra. I nuovi ordini, per entrambe le linee di business, continuano a crescere, con valori che portano il backlog totale del gruppo a quote superiori alla crescita prevista dal management nel piano industriale. Questi risultati e il positivo inizio del secondo semestre, oltre a convalidare la nostra strategia di crescita, ci consentono di confermare un outlook positivo per fine anno». (a.z.)
Il salto
Marchetto: «Per noi il mercato principale è sempre stata la destinazione naturale»