Festival chitarristico a Mestre Da Roma lo sbarco in Laguna
Dopo 16 anni di connubio con Roma, il «Festival Chitarristico Internazionale delle Due città» si sposta interamente in Veneto: da quest’anno l’abbinata non è infatti più Treviso-Roma, ma Treviso-Venezia Mestre. La prima tranche del Festival, quella trevigiana, si è appena conclusa. E ora luci e musica si spostano su Mestre con tre concerti che, come spiegato dal direttore artistico Andrea Vettoretti, «presentano la nuova scena chitarristica, denominata New Classical World, capace di contaminare il virtuosismo dello strumento classico con sonorità più pop». L’evento, curato dall’associazione Musikrooms, è stato presentato ieri al Municipio di Mestre.
«L’asse tra Treviso e Venezia ha sempre funzionato bene - ha sottolineato il sindaco Brugnaro – sport e cultura uniscono territori e questo festival va proprio in questa direzione». Insomma, per la prima volta il Festival vede unite Treviso e Venezia-Mestre, ma l’intenzione è quella di creare una collaborazione duratura anche nei prossimi anni allargando il programma, che quest’anno per Mestre conta tre appuntamenti che iniziano tutti alle 20.45. Il primo è oggi, nell’auditorium del Candiani con il nuovo flamenco dei Mediterranea e «La Spagna di Garcia Lorca». Domani, sempre al Candiani, «Real…mente Napoli», con i Real Duo (chitarra e mandolino) e il cantante Tommaso Chimenti. Sabato 5 ottobre l’appuntamento conclusivo «Tango», al Teatro Momo, con il Se.Go.Vi.O. Quartet il cui repertorio guarda alle sonorità tipiche sudamericane.