Festa della polizia municipale, premiati anche due cittadini «cavalieri della strada»
«Noi e la città abbiamo mostrato di saper fare squadra, perché giochiamo tutti con la stessa maglia: quella della legalità». Il comandante della polizia municipale Luigi Atamura si è rivolto così alla piccola folla di autorità e di semplici cittadini che si sono radunati ieri mattina in piazza Bra per festeggiare il 153esimo anniversario del Corpo, fondato nel 1866. Ed hanno davvero «fatto squadra» i due veronesi (Mario Bentivoglio e Romulo Facchin) premiati con il titolo di «Cavalieri della strada» per essere intervenuti a supporto degli agenti, bloccando due pirati stradali che tentavano di fuggire dopo aver causato un incidente. Assieme ad agenti e ufficiali, è stato schierato per la prima volta anche il cane Pico della nuova unità cinofila, operativa dal prossimo novembre. Significativa anche la presenza dell’ex agente Igino Tommasi, 97 anni portati
alla grande. Erano presenti tutte le istituzioni cittadine: dal sindaco Federico Sboarina, all’assessore Daniele Polato, da prefetto e questore a diversi parlamentari, rappresentanti di Regione e Provincia e autorità militari, civili e religiose.
«Se Verona è la bellissima città che tutti possono vedere – ha detto il sindaco – è senz’altro anche merito del costante operato di tutti i nostri agenti e ufficiali, in un lavoro
che i cittadini percepiscono e apprezzano perché – ha aggiunto Sboarina - si è finalmente capito che si può far squadra, cittadini, istituzioni e forze dell’ordine per migliorare e far crescere la nostra città». Il comandante Altamura ha sottolineato da parte sua che (come da lui promesso lo scorso anno) il Corpo si è irrobustito, acquisendo 65 nuove unità tra agenti e ufficiali.