Corriere di Verona

Teatro, film, incontri e musica: Modus, via alla stagione

Prosa protagonis­ta con otto spettacoli e poi show di ogni tipo Il direttore artistico Castellett­i: «Percorsi artistici sfaccettat­i»

- Marianna Peluso

Un cartellone scritto come una mappa della metropolit­ana, con tanti percorsi quante le possibilit­à di approfondi­mento. È così che si presenta la nuova stagione al Modus, uno spazio innovativo che in un anno e mezzo dall’apertura del sipario è diventato un punto di riferiment­o culturale veronese, conquistan­do una massa di pubblico composta da tante nicchie. «Questa è la nostra politica – dice Andrea Castellett­i, direttore artistico della compagnia Teatro Impiria, che a Modus ha il suo teatro stabile – rivolgersi alle più svariate fette d’interesse». Ed ecco perché sono tanti e multisfacc­ettati i percorsi artistici. «C’è il ciclo di spettacoli intitolato “Tu Donna”, ovvero la locomotiva che traina il cartellone per respiro, intenti e crediti coinvolti. Sabato 26 ottobre (alle 21.15) ci sarà ad esempio Antonella Questua in “Infanzia Felice”, venerdì 13 dicembre andrà in scena una produzione del Teatro di Dioniso “Scene di violenza coniugale” e venerdì 17 gennaio “Tutto quello che volevo” del Teatro dell’Elfo».

Per un totale di otto titoli di prosa a cui si aggiungono concerti musicali, incontri e film. «Un altro capitolo si apre col filone “Teatro d’Altro” – continua – venerdì 8 novembre avremo Danio Manfredini sul palco per “Divine” e, scorrendo in fondo al programma, sabato 7 marzo ci sarà Marta Cuscunà in “È bello vivere liberi!”, ultima opera della sua trilogia, interament­e ospitata a Modus. Nella rassegna “Ridere fa bene agli addominali” si alterneran­no spettacoli brillanti ma pur sempre di contenuto. Qualche nome? Torna la commedia illuminist­ica sul matrimonio fronte e retro «Bon Mariage» prodotta da Impiria che, dopo aver colleziona­to 10 serate sold out la scorsa stagione, resterà ancora in cartellone da venerdì 11 (alle 21.15) a domenica 20 ottobre (ore 18), ma anche Matteo Belli col suo omaggio a Walter Chiari «Le guerre di Walter» in agenda il 18 gennaio e via discorrend­o».

Perché sarebbe troppo lungo elencare i titoli delle cento serate che movimenter­anno gli Orti di Spagna, suddivise nelle rassegne «Coppie a scoppio» (commedie che invitano a riflettere sul tema della coppia), «Un pugno di riso» (cabaret e stand-up comedy), «Trame a voce» (reading teatrali e musicali), «Dialoghi tra cinema e psicologia» (film con dibattito a seguire), «Cinebimbi» (proiezioni domenicali per i più piccoli) e «Prove di futuro» (film e incontri su economia e tecnologia). Ogni giorno una buona occasione per andare a teatro. Programma completo su www.modusveron­a.it.

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Pièce Tanti gli spettacoli previsti nella nuova rassegna del teatro Modus a Verona

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