Via col vento
Il team da battere è il Fast and Furio Sailing Team dei fratelli Benussi, di Bressani, Bolzan e Spangaro, vincitori nel 2018
Il cinquantenario è alle spalle, non la voglia di stupire e di esplorare nuovi orizzonti. È tutto pronto per il capitolo numero 51 della Barcolana, una kermesse entrata nel Guinness World Record in qualità di regata più grande del mondo. La festa è cominciata in anticipo, il 2 ottobre, e porterà con sé 11 giorni consecutivi di eventi che precederanno del clou di domenica 13 ottobre. Il centro della festa è per la prima volta piazza Unità di Trieste, che da venerdì 4 ottobre sta catalizzando su di sé tutti i principali eventi di terra. Una vera rivoluzione in termini di impatto della manifestazione, il cui principale obiettivo è garantire una migliore fruibilità al pubblico e tante più esperienze da vivere insieme.
Sotto l’attenta regia di Generali, main sponsor della manifestazione, tra i testimonial di Barcolana51 spiccano due simboli d’eccezione: la Nave Scuola a vela Amerigo Vespucci della Marina militare, mentre in piazza Unità ecco Alice, l’installazione artistica ideata da Barcolana e realizzata dal Gruppo Hera, con il supporto di Despar e del Comune di Trieste riutilizzando diecimila bottiglie di plastica raccolte durante l’estate dai triestini. Un pesce lungo dieci metri. il «sardon barcolano», tipico del Golfo di Trieste, che vuole ricordare a tutti la necessità di togliere le plastiche dal mare, la cui cerimonia si è svolta il 4 ottobre.
Il percorso in acqua è confermato rispetto al 2018. Si tratta di una sorta di quadrilatero in mare posizionato nel Golfo di Trieste, della lunghezza totale di 13 miglia nautiche. La partenza è fissata alle ore 10.30 e la linea è posizionata tra Barcola e il castello Miramare. Al largo del Faro della Vittoria inizierà la fase finale della regata: gli equipaggi navigheranno per un miglio e mezzo, fino a raggiungere la Diga del Porto Vecchio, dove, di fronte alla piazza Unità, è posizionato l’arrivo.
Il team da battere è il Fast and Furio Sailing Team di Furio e Gabriele Benussi, Lorenzo Bressani, Alberto Bolzan e Stefano Spangaro, senza dimenticare l’ex Cqs, lo scafo che proprio lo scorso anno sfidò il defender e chiuse al secondo posto, Rambler affidato a Francesca Clapcich e lo sloveno Ewol Sailing Team. Dopo il tradizionale alzabandiera del 2 ottobre e il prologo con Barcolana Young, Barcolana Nuota, Barcolana Fun e Foiling edition Siram by Veolia, Barcolana Chef e Barcolana Fun LIV U2, domenica 13 ottobre il via alle danze di Barcolana51 nelle acque del Golfo di Trieste. Fari puntati anche alla vigilia, sabato 12 ottobre, il giorno della Barcolana Classic per scafi d’epoca e sulla Barcolana by Night dedicata alla classe Ufo e ai Meteor.