Giornate Fai, Palazzo Beccherle svela il suo fascino
Oggi e domani le aperture. Da San Lazzaro a Venezia al veronese Palazzo Beccherle
unico Guercino a Venezia nella chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti, villa Gazzotti Grimani Curti di Vicenza, opera giovanile di Andrea Palladio, e il complesso industriale del Lanificio Paoletti a Follina, Treviso. Sono queste tre delle 35 aperture straordinarie organizzate, oggi e domani in Veneto, per Le Giornate Fai d’Autunno a sostegno della campagna di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano «Ricordati di salvare l’Italia» (info e programma dettagliato su www.giornatefai.it). «Il Veneto, ancora una volta, mostra la sua generosità grazie alla disponibilità di molti privati, enti ed amministrazioni, che vedono nel Fai un interlocutore serio ed affidabile a cui aprire le porte - ha sottolineato Ines Lanfranchi Thomas, presidente Fai Veneto - Le Giornate d’Autunno, quest’anno hanno una nota in più perché sono dedicate a Giacomo Leopardi, nei duecento anni dalla lirica L’Infinito».
A Venezia, grazie ai Giovani Ciceroni del Fai Giovani, saranno aperte la chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti, con il
Cristo in croce, la Vergine e San Giovanni di Paolo Veronese, Sant’Elena in adorazione davanti alla Croce, unica opera di Guercino a Venezia, e
Sant’Orsola e le undicimila vergini, opera di Jacopo Tintoretto. Ancora si potrà visitare palazzo Dolfin Manin, sede della Banca d’Italia (ingresso riservato agli iscritti Fai), la Scuola Grande dell’Arciconfraternita di S. Maria del Carmelo, la cui Sala del Capitolo custodisce le nove tele del soffitto dipinte dal Tiepolo. Oggi e domani saranno aperti anche i beni di proprietà del Fai come il Negozio Olivetti di piazza San Marco e Casa Bortoli (ingresso esclusivo iscritti Fai).
Rimanendo nel Veneziano, si potrà conoscere l’antica storia di Noventa di Piave iniziando dall’area archeologica, sito della chiesa di San Mauro, e altri monumenti. In provincia di Treviso si potrà scoprire Follina e la sua straordinaria Abbazia di Santa Maria, oltre al complesso industriale del Lanificio Paoletti, oggi importante archivio storico aziendale. I ricchi saloni del Palazzo Papafava dei Carraresi accoglieranno i visitatori di Padova (ingresso esclusivo iscritti Fai) così come la sede della Camera di Commercio e lo Stabilimento Ruffatti, dal 1940 eccellenza nella produ
zione degli organi a canne. Immancabile l’apertura a Luvigliano di Torreglia di Villa dei Vescovi, bene di proprietà del Fai. Sarà un’opportunità unica poter visitare gli interni di villa Gazzotti Grimani Curti a Vicenza, proprietà privata e bene patrimonio Unesco, opera giovanile di Andrea Palladio, i cui recenti restauri hanno ripristinato le altezze originarie di alcuni ambienti. In località Bertesina, aperto il parco secolare di oltre 30mila metri quadrati di villa Ghislanzoni del Barco Curti, dimora privata della famiglia Curti da oltre due secoli. Non è il «solito Barbieri…» quello proposto dal Gruppo Fai Giovani di Verona che inviteranno a visitare il Cimitero Monumentale, progettato da Giuseppe Barbieri in stile neoclassico nel 1828 (riservato agli iscritti Fai). Aperti inoltre palazzo Beccherle (riservato agli iscritti Fai), palazzo Brà e palazzo Barbieri.
Infine, Rovigo proporrà un itinerario alla scoperta del pittore e decoratore rodigino Giovanni Biasin mentre a Belluno si scopriranno le antiche chiese di Vigo di Cadore.