Cliente chiede un caffè e poi picchia la barista Porta Vescovo, l’aggressore ha scavalcato il bancone. La donna ha riportato diversi lividi
È entrato in un bar in zona Veronetta e dopo aver ordinato e consumato un caffè ha assalito, senza apparenti motivi, la titolare. L’aggressione è avvenuta ieri, poco prima delle 11, all’interno del locale El Canton al civico 150 di via XX settembre, vicino a Porta Vescovo. Sul caso sta ora investigando la questura. Secondo una prima ricostruzione della polizia, l’aggressore, un uomo italiano di 50 anni, è entrato nel bar in evidente stato di alterazione e ha chiesto un caffè. Dopo averlo bevuto, ha scavalcato il bancone scagliandosi contro la proprietaria, una donna italiana di 28 anni.
A quel punto, uno dei clienti, un uomo di 36 anni, è intervenuto per difenderla. Dopo aver bloccato l’aggressore, lo ha portato fuori dal locale. Sempre secondo i primi accertamenti, una volta all’esterno del bar, il 50enne, che soffrirebbe di disturbi psichici, avrebbe perso i sensi. Sul posto, è subito intervenuta una Volante inviata dalla questura chiamata dai clienti del locale. I poliziotti, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti, hanno inoltre avvisato il personale del 118.
I soccorritori del Suem sono giunti in zona con un’ambulanza e dopo aver prestato le prime cure a entrambi, li hanno trasportato all’ospedale di Borgo Trento.
La vittima, che presentava dei lividi, è stata dimessa con una prognosi di otto giorni. Si è quindi recata in questura dove ha sporto denuncia. «Era molto agitata per quanto accaduto - racconta il cliente che ha difeso la titolare del bar - Stavamo bevendo un caffè, quando è arrivato quest’uomo. Mi sembrava un po’ strano. Ad un certo punto, ha aggredito la barista. Abbiamo cercato subito di fermarlo, allontanandolo dal bar».
Il testimone «Abbiamo subito cercato di fermarlo allontanandolo dal locale»