Il sottosegretario promette: Verona riavrà i milioni tagliati
(l.a.) Gli oltre 2 milioni di euro «tagliati» al Comune di Verona, saranno presto restituiti. La rassicurazione arriva dal governo, tramite il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, ieri a Verona per un convegno del Pd su questi temi. Baretta ha spiegato che «i minori trasferimenti dal Fondo di solidarietà, evidenziati nei giorni scorsi da alcuni comuni veneti, tra cui Verona, saranno compensati dalla ripartizione degli ulteriori 100 milioni, che abbiamo previsto con l’ultima legge di bilancio». Baretta ha aggiunto che «le nuove tabelle, che integreranno quelle già diffuse, saranno rese disponibili nei prossimi giorni con un decreto interministeriale degli Interni e del Mef: spetta in ogni caso ai sindaci – ha spiegato - individuare le soluzioni per coniugare qualità dei servizi ai cittadini e autonomia fiscale, nell’ottica di un federalismo virtuoso tra fabbisogni standard, entrate proprie e trasferimenti statali».
Il sottosegretario ne ha parlato ieri mattina nel corso di un incontro con sindaci e assessori dei Comuni veronesi alla Loggia di fra Giocondo, organizzato dal Partito Democratico di Verona per illustrare le opportunità contenute nella legge di Bilancio 2020. La legge di bilancio 2020, ha spiegato Baretta, «pur dovendo sminare il rischio di aumento dell’Iva lasciato in eredità dal precedente governo, assorbendo a questo scopo 23 miliardi di euro, prevede comunque investimenti a favore del Veneto per interventi sulla viabilità e lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico, per ridurre l’inquinamento, per la rigenerazione urbana e la riconversione energetica, le infrastrutture sociali e le bonifiche dei siti inquinati».