Ricuciamo insieme l’Italia Tre giorni di festa per tutti
Venerdì la cerimonia alla presenza di Sergio Mattarella
La più alta carica dello Stato per l’evento sul mondo del terzo settore più atteso dell’anno. Sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’ospite d’onore di «Ricuciamo insieme l’Italia», la cerimonia inaugurale di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020: l’appuntamento è alle 10 di venerdì 7 febbraio alla Fiera di Padova, dove i posti sono tutti esauriti già da settimane. E le celebrazioni continueranno fino a domenica sera, in una sorta di festival diffuso per tutta la città. Venerdì mattina Mattarella taglierà il nastro di fronte a una platea di quattromila persone in un crescendo di racconti, immagini e musica, per ripercorrere la storia dell’impegno civile in Italia e presentare le sfide del 2020. La mattinata sarà condotta dall’attrice Lella Costa e da Riccardo Bonacina, fondatore di Vita non profit, e sarà divisa in due momenti: da una parte il ricordo delle figure più rappresentative della solidarietà italiana come don Giovanni Nervo, Tom Benetollo, Luciano Tovazza, Antonio Papisca, Maria Elettra Martini e Laura Conti, dall’altra le storie di «ordinario volontariato» affidate ad artisti e personalità come gli attori Andrea Pennacchi e Tiziana Di Masi, l’ex magistrato Gherardo Colombo, l’economista Enrico Giovannini, il cantautore Luca Bassanese e il cantante Lorenzo Baglioni.
Alle 14 l’attenzione si sposta a Palazzo De Claricini, in via Cesarotti, per «Rigenerare la solidarietà nei territori», un seminario di due giorni a cura di Animazione Sociale che formerà quattro gruppi dedicati ad altrettante declinazioni della solidarietà, dal volontariato ai social media, dalle imprese alla scuola. Obiettivo: capire «come sta la solidarietà» per rigenerare la convivenza. Alle 14.30 il primo atto di Padova Capitale continua nella sala convegni La Cittadella di piazzetta Bardella con «L’impresa e lo sviluppo sostenibile: sfide, prospettive e opportunità, consumo di suolo, cambiamento climatico, economia circolare», a cura di Confcommercio Veneto e Asvess; in questo caso il focus sarà sui 17 obiettivi si sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030. Alle 16 invece la Fornace Carotta di via Siracusa ospiterà un workshop a cura di Generatività Sociale e Generatività.it, aperto a «7 tavoli di lavoro per la comunità che verrà»; tra venerdì e sabato è previsto anche il consiglio direttivo di CsvNet.
Sabato alle 9.30 va in scena «Autonomia e prospettiva per il terzo settore e la società veneta», a cura del Forum Terzo Settore presso la sala Fondazione Cariparo di piazza Duomo. L’evento, dedicato all’autonomia regionale e alle sue implicazioni in ambito sociale, sarà l’occasione per assistere al confronto sulla trattativa Stato-Regione tra il governatore Luca Zaia e il ministro agli Affari regionali Francesco Boccia. Con loro, tra gli altri, ci saranno anche l’assessore regionale a Sanità e sociale Manuela Lanzarin e il presidente di Anci Veneto Mario Conte; un ulteriore spunto di riflessione arriverà dal confronto tra due esperti, Mario Bertolissi per il Nord e Marco Esposito per il Sud. Sabato alle 9, l’Avis festeggerà la Giornata mondiale del donatore di sangue a Palazzo della Salute, in via San Francesco, con il convegno nazionale “Senza confini. Il dono tra etica, inclusione e accoglienza”. Domenica alle 21 chiusura in bellezza al Barco teatro di via Orto Botanico con Acapulco, spettacolo di e con Mele Ferrarini e Mila Vanzini sull’invecchiamento e la capacità dell’accoglienza nelle comunità.
Il taglio del nastro Sono quattromila le persone che parteciperanno il 7 febbraio all’inaugurazione. La mattina sarà condotta dall’attrice Lella Costa
Le associazioni La città del Santo vanta 6.466 realtà associative impegnate soprattutto nel mondo dello sport, della cultura e dell’ambiente con attività per tutti