«Bastardo negro» al vigilante di colore: multato un romeno
Pagherà 1.500 euro di ammenda. Tradito dal cellulare
(la.ted.) «Bastardo negro, ora ti faccio vedere quello che si fa in Italia». Litiga con l’addetto alla sicurezza nigeriano dell’Eurospin in Corte Pancaldo e gli punta un coltello addosso. Lui è un romeno di 50 anni e ieri mattina al banco degli imputati davanti al Tribunale collegiale rispondeva della duplice ipotesi di reati di minacce e porto abusivo d’arma da taglio. Nei confronti di Vasile Ciobotaru, difeso dal legale d’ufficio Mirko Zambaldo, il pubblico ministero ha chiesto la condanna a sei mesi di reclusione contestandogli anche l’aggravante dell’odio razziale. Circostanza, quest’ultima, che tuttavia è stata esclusa dai magistrati che hanno inflitto al 50enne romeno una multa di 1.500 euro. Quest’ultimo, stando alla ricostruzione degli avvenimenti avvalorata dall’accusa, il 5 maggio 2017 avrebbe aggredito il vigilante nigeriano del supermercato puntandogli contro un coltello e urlandogli «Bastardo negro, ora ti faccio vedere come si fa in Italia». Avrebbe anche tentato di colpirlo con una lama, dopodiché si sarebbe allontanato rapidamente facendo perdere le proprie tracce. Di lì a qualche ora dopo, però, aveva avuto la malaugurata di idea di presentarsi al Comando dei carabinieri per denunciare la perdita del cellulare che gli era caduto a terra durante l’alterco con la guardia dell’Eurospin di Corte Pancaldo. E siccome il vigilante lo aveva nel frattempo già denunciato e descritto alle forze dell’ordine, risalire alla sua identità è stato automatico.