Allerta vento Poi arrivano coda d’inverno e pioggia
Allerta meteo per forte vento ma le previsioni annunciano una «scossa d’inverno» per la prossima settimana. l Centro funzionale della Protezione civile dirama un’allerta per «vento forte». Secondo le previsioni di Arpav, infatti, fino alle 14 di oggi le raffiche saranno violente soprattutto sulle zone montane dell’intera regione.
L’assaggio della coda d’inverno c’è stato mercoledì scorso ma ora, il Centro funzionale della Protezione civile dirama una nuova allerta anche in questo caso per «vento forte». Secondo le previsioni di Arpav, infatti, fino alle 14 di oggi le raffiche di vento saranno violente soprattutto sulle zone montane e pedemontane dell’intera regione.
Talmente forti da far decretare «la fase operativa di attenzione». Un elemento naturale, però, più difficilmente prevedibile e, infatti, la Protezione civile specifica che sarà «da riconfigurare, a livello locale, in fase operativa di preallarme o allarme, a seconda dell’intensità». In nottata hanno iniziato a spirare forti venti settentrionali che rischiano di diventare a tratti molto forti in alta quota. Le previsioni indicano, infine, raffiche di Foehn anche forti nelle valli e sulla fascia pedemontana.
E, intanto, 3BMeteo annuncia una «scossa dell’Inverno» con due perturbazioni in sequenza, seguite da un vortice ciclonico per la prossima settimana. «Il tempo si vivacizza con due veloci perturbazioni in arrivo entro il weekend spiega Edoardo Ferrara di 3BMeteo -. Lunedì vortice ciclonico sull’Italia con maltempo e prime vere piogge significative dopo due mesi di assenza». E negli ultimi mesi si sono protratti una condizione anticiclonica e qualche timido accenno di pioggia.
«Ora lo scenario si appresta a mutare, prima a Sud e poi anche al Nord - spiega Ferrara - avremo infatti a che fare con due rapide perturbazioni: la prima tra giovedì sera e venerdì mattina porterà delle piogge sparse soprattutto al Centrosud; nevicate anche sulle Alpi soprattutto di confine e in Valle d’Aosta. Ad ogni modo venerdì pomeriggio il tempo sarà migliorato quasi ovunque. La seconda perturbazione è attesa sabato tra pomeriggio e sera al Nord con delle piogge sparse specie al Nordovest e alta Toscana; neve sulle Alpi in genere oltre 800-1100m. Domenica questo fronte scivolerà al Centrosud innescando anche qui qualche precipitazione».
Il Veneto potrebbe cavarsela anche con la seconda perturbazione che, secondo le previsioni, colpirà tra lunedì e martedì prossimo soprattutto le regioni che si affacciano sul Tirreno, un vero e proprio vortice ciclonico. «Prevediamo un’ondata di maltempo che coinvolgerà soprattutto i versanti tirrenici,- analizza Ferrara - ma con piogge anche sui restanti settori. Qualora venisse confermato questo peggioramento, si tratterebbe delle prime vere piogge significative dopo oltre due mesi di assenza. Il tutto accompagnato da un sensibile rinforzo del vento tra Scirocco, Libeccio e Ponente con mari molto mossi o agitati. A marzo tornerà una fase anticiclonica».