Cane «prigioniero in gabbia» a Montecchia di Crosara I carabinieri forestali lo salvano: ora è sotto sequestro
Mentre a Verona sta per partire il corso di formazione per i proprietari dei «migliori amici dell’uomo» a quattro zampe, a Montecchia di Crosara un altro cane l’ennesimo caso, purtroppo - viveva «prigioniero» dentro un gabbiotto, tra sporco e degrado. A trarlo in salvo nelle scorse ore sono intervenuti i carabinieri forestali che, di fronte alla incresciosa trascuratezza con cui veniva tenuta la povera bestia, l’hanno liberata e posta sotto sequestro. «È stato preso in consegna dal sindaco e andrà al canile della Bassona», spiega l’associazione animalista Lav che non usa mezzi termini nel condannare il proprietario e la sua incuria verso l’animale:«Siamo di fronte a un cane vittima dell’incredibile cattiveria di certe persone aride, anaffettive, prive di una minima decenza morale - secondo la Lav -. Ed ora speriamo che per questo animale si apra una vita degna di questo nome, magari con qualcuno che gli sappia dare attenzione, cura, vicinanza». Dell’incresciosa e invivibile situazione in cui obbligava a restare il cane,adesso, l’ormai ex padrone dovrà rispondere davanti alla magistratura: tutto questo mentre a Verona, in chiave educativa, sta per partire un corso di formazione e patentino per proprietari di cani. Il via è previsto per il 12 marzo 2020: si tratta della decima edizione e il focus sarà «Come gestire il cane in casa e durante la passeggiata, scegliere la corretta alimentazione, conoscere possibili malattie, comportamenti indesiderati e linguaggio del corpo». I veterinari saranno pronti a rispondere: per la prima volta, nel caso di esemplari classificati come «morsicatori», il patentino sarà obbligatorio non solo per i proprietari ma anche per i cani.