Università, da domani previsti corsi solo online
Riaprirà domani, ma solo «virtualmente», l’università di Verona. Le lezioni, infatti, riprenderanno esclusivamente online sulla piattaforma elearning dell’ateneo, mentre le attività che non potranno essere svolte con questa modalità saranno ricalendarizzate. Restano chiuse le biblioteche e le aule studio, mentre proseguono con regolarità tutte le attività accademiche e amministrative. Sulle pagine web dei singoli corsi di studio sono indicate le scadenze aggiornate per la consegna delle tesi di laurea. «Ci tengo a fare presente – spiega il rettore Pier Francesco Nocini - che il nostro ateneo fin dall’inizio di questa emergenza è in costante contatto con il ministero della Salute e con il presidente della Regione Veneto per fornire indicazioni precise e tempestive sull’evoluzione della situazione. Le normali attività riprenderanno non appena possibile ma, nel caso in cui venissero confermate le disposizioni sulla sospensione, l’ateneo si è organizzato per garantire modalità telematiche al fine di ridurre il più possibile il movimento delle persone. Sono consapevole delle difficoltà dovute a questa situazione ma confido nella comprensione e collaborazione da parte di tutti». Nel periodo interessato dal provvedimento sarà esteso il lavoro «agile» a tutto il personale tecnico e amministrativo residente o domiciliato nelle regioni richiamate dal provvedimento in caso di presenza di figli, a fronte della chiusura dei servizi educativi e delle scuole elementari e medie, di presenza di figli con disabilità certificata e di specifiche situazioni cliniche certificate dal medico del lavoro. Il magnifico rettore ha convocato per domani la delegata alla Comunicazione Nicoletta Zerman e il delegato alla Didattica Federico Schena per riferire atutte le misure adottate per non far ricadere sul corpo studentesco dell’ateneo gli effetti negativi della sospensione delle lezioni. L’emergenza Coronavirus ha obbligato gli atenei italiani a spingersi sempre più verso l’erogazione on line degli insegnamenti e l’ateneo di Verona se la gioca alla pari con le più prestigiose università mondiali come Oxford, Cambridge, Harvard, MIT e Stanford. Il gruppo di tecnici informatici dell’ateneo composto da Silvano Pasquali, Sara Ceglie, Olga Forlani e Pierpaolo Morandini, con il loro dirigente Michele Bianco, ha messo a disposizione dei docenti un sofisticato sistema presente in università per recuperare le lezioni on line. Questo sistema informatico può, da un lato, offrire una concreta e semplice modalità di recupero della didattica annullata (più di 1200 lezioni da recuperare) e, dall’altro, sperimentare la didattica a distanza, trasformando una difficoltà in una opportunità. «Con un sistema e-learning nato oltre un decennio fa – precisa Bianco - l’università scaligera ha via via creato un’infrastruttura di supporto e affiancamento solido alla didattica tradizionale, il blended learning, in cui il percorso online non si sostituisce alla lezione frontale ma le fa da corollario, potenziandone l’efficacia e arricchendola in termini di contenuti e strumenti».