Via alla ciclabile tra Porta Palio e Castelvecchio
Pronta ad agosto, la pista di due chilometri sarà formata da due anelli
Partono i lavori per realizzare la nuova pista ciclabile da Porta Palio a Castelvecchio. Ieri c’è stata la «consegna dei lavori» all’azienda, che inizierà immediatamente la realizzazione dell’opera.
Partono i lavori per VERONA realizzare la nuova pista ciclabile da Porta Palio a Castelvecchio. Ieri c’è stata la «consegna dei lavori» all’azienda, che inizierà immediatamente la realizzazione dell’opera, partendo dalla stazione di bike-sharing accanto alla Porta cittadina per arrivare appunto a Castelvecchio. In tutto, poco più di 2 chilometri, ma decisamente importanti per questa zona della città, per assicurare una sede «protetta» ai numerosi ciclisti.
I lavori si concluderanno entro il mese di agosto. Il costo complessivo del nuovo percorso è di 170 mila euro, 60 dei quali finanziati dalla Regione Veneto. La ciclabile è formata da due tratti congiunti. Il primo è quello che va da Porta Palio a via Scalzi, e prevede la messa in sicurezza dell’attraversamento su circonvallazione Oriani per poi proseguire sfruttando l’ampio marciapiede di fronte all’ospedale militare. La ciclopista partirà dal parcheggio di Porta Palio e passerà su retro della Porta, soluzione scelta per la sicurezza dei ciclisti e per favorire l’inserimento delle biciclette che arrivano dalle zone vicine. Il secondo tratto della ciclabile correrà poi tra via Scalzi e Castelvecchio, con un intervento più complesso anche perché su questo percorso è previsto il passaggio del filobus. Per garantire la presenza delle due corsie di marcia delle auto, della corsia preferenziale per il filobus (in direzione centro) per la ciclabile (bidirezionale), si dovranno perciò modificare alcuni tratti di marciapiede tra vicolo Valle e Castelvecchio.
A fine lavori, la situazione sarà dunque la seguente: marciapiede, pista ciclabile, stalli blu per la sosta (alcuni dei quali verranno eliminati), corsia per il filobus e corsie per le auto. A differenza del primo tratto di pista, che userà l’attuale marciapiede, il secondo scorrerà sulla strada e sarà protetto con appositi paletti. L’intervento sarà anche l’occasione per riorganizzare l’incrocio semaforico di via Scalzi, inserendo un attraversamento pedonale ora assente.
Il progetto è stato illustrato dal vicesindaco Luca Zanotto, dall’assessore regionale Elisa De Berti e dal presidente di Fiab Verona Corrado Marastoni. Zanotto ha sottolineato che «nel secondo tratto di strada passerà anche il filobus, ed abbiamo studiato un percorso il meno impattante possibile sulla viabilità ordinaria». Elisa De Berti ha poi ricordato che «a breve partiranno anche i lavori per la ciclopedonale da Quinto a Poiano e stiamo ragionando anche per collegare Poiano al centro cittadino».