Zaia: «Ci stiamo attrezzando ma non chiudiamo nessun ospedale»
Il bollettino della Regione: i contagiati salgono a 18. Tende anche a Peschiera. Pronto soccorso, il servizio rimane aperto
dei ricoveri: si tratta sempre delle stesse tre persone, un cinquantenne e un 25enne ricoverati al Policlinico di Borgo Roma e una donna di 54 anni, di Casaleone, ricoverata al Mater Salutis di Legnago. Per tutti e tre non si è resa necessaria la cura in terapia intensiva.Quanto alle persone risultate positive nelle ultime ore, i casi sono emersi a macchia di leopardo in provincia, anche se si tratta di pazienti che sono venuti a contatto con altre persone già note che hanno contrato il Coronavirus. Ieri sono stati i sindaci, seguendo un protocollo ormai consolidato, a comunicare eventuali positività nei loro comun utilizzando le loro pagine social e invitando i cittadini alla prudenza ma, allo stesso tempo, anche a non farsi prendere dal panico.Tra di loro, Roberto Costa, sindaco di Monteforte d’Alpone, che ha annunciato anche la chiusura del municipio, proprio perché la persona contagiata avrebbe nei giorni scorsi frequentato il locale. «Un cittadino di Monteforte – ha scritto sulla sua pagina Facebook – è risultato positivo al primo test del Coronavirus . Il prefetto e le competenti autorità sanitarie sono state immediatamente informate. In via precauzionale, resteranno a casa per due settimane le persone che sono state a stretto contatto con il cittadino risultato positivo. Il Palazzo Municipale resterà chiuso a tutti, dipendenti e fruitori dei servizi, il tempo necessario per procedere alla sanificazione degli ambienti».Lo stesso ha fatto Roberto Dall’Oca, primo cittadino di Villafranca: «Non preoccupatevi – ha così avvisato i suoi concittadini, la macchina della prevenzione era già attiva e continua ad esserlo. Il caso è seguito dalle competenti autorità sanitarie, d’intesa con il Prefetto. Invito quindi i villafranchesi a mantenere le proprie abitudini e a continuare a seguire le misure igienico sanitarie ampiamente diffuse in questi giorni».Anche il sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo, Raffaello Campostrini, ha fatto un annuncio simile: nel piccolo centro della Lessinia c’è una persona positiva posta in isolamento fiduciario.
Caso analogo a San Pietro in Cariano. A informare, in questo caso è l’osteria cooperativa di Pedemonte, dove uno dei soci è rimasto positivo al test. Sulla propria pagina Facebook, il locale annuncia la chiusura per due settimane.Mentre si moltiplicano i test, prosegue il montaggio delle tende all’esterno degli ospedali, per poter garantire lo svolgimento dei tamponi in completa sicurezza: ieri sono state montate nel piazzale dell’ospedale Pederzoli di Peschiera.