Fratelli d’Italia, arriva Valente e si candida
(l.a.) Dal mondo VERONA economico a quello politico: a compiere il grande salto è adesso Claudio Valente, curriculum di primo piano nel settore agro-fieristico, da oggi esponente di Fratelli d’Italia e candidato alle prossime elezioni regionali. Valente è stato presidente della Coldiretti, vicepresidente di VeronaFiere, membro della giunta della Camera di Commercio e presidente del Consorzio agrario lombardo veneto. Affiancato dal coordinatore veneto di FdI, Lucio De Caro, da quello provinciale, Ciro Maschio, e dal senatore Stefano Bertacco, Valente ha confermato la sua disponibilità ad entrare in lista, non senza qualche frecciatina, per esempio sottolineando di non essere proveniente «da alcun altro partito». Sui 9 candidati veronesi di FdI, solo 5 potranno essere uomini e i nomi sono quelli di Daniele Polato, Massimo Giorgetti, Massimo Mariotti, Claudio Valente e Stefano Casali (o Andrea Bassi). Tutti aspiranti all’elezione, in un partito che, secondo le proiezioni, di seggi potrebbe ottenerne uno o due. Tra le donne, poi, ci sono Maddalena Morgante e Maria Cristina Sandrin.Una battaglia interna durissima, insomma, che Valente non mostra di temere: «Mia moglie dice che dovrò battermi con troppi… mostri sacri ma io non li temo, chiedo solo una battaglia leale».