Sboarina raccomanda prudenza: «Niente panico, ma evitare affollamenti»
«Sì, la situazione è critica e i numeri di queste ore purtroppo lo confermano, ma tutti dobbiamo mantenere l’equilibrio: niente panico ma anche niente menefreghismo». Il sindaco, Federico Sboarina, è in video-conferenza con tutte le realtà del territorio, dagli ospedali alla Prefettura agli altri 97 comuni della provincia. I dati sui contagi sono negativi e Palazzo Barbieri lancia un messaggio preciso: «La situazione è delicata, - dice Sboarina - ma proprio per questo, se vogliamo uscirne il prima possibile, dobbiamo tutti rispettare alla lettera le misure di precauzione prese sulla base di quanto ha indicato la comunità scientifica». Sboarina prende fiato, dà un’occhiata ai messaggi che piovono sugli smartphone dei suoi collaboratori: «Vedo che ci sono anche artisti e personaggi famosi, da Fiorello a tanti altri, che sui social cercano di far capire il messaggio più importante: bisogna evitare gli assembramenti e mantenere la distanza di un metro dagli altri, evitando i luoghi più affollati. Vorrei rivolgermi soprattutto ai giovani – aggiunge– perché è ovvio che, in un periodo in cui non vanno a scuola, vogliano uscire, vedere gli amici, pensare a divertirsi. Ma li invito a pensare ai loro genitori, ai loro nonni, che sono quelli che corrono i rischi maggiori, a tutte le persone anziane che capita di frequentare. Limitare il più possibile le possibilità di contagio significa garantire maggiormente la salute delle persone più esposte e questo dev’essere il comportamento di ciascuno di noi». I bar che non applicano le distanze di sicurezza rischiano la sospensione immediata dell’attività del locale. Ma esistono controlli effettivi? Il sindaco ne ha parlato con il prefetto: «C’è il grande impegno della polizia locale ma anche di tutte le forze dell’ordine - dice - Ed è indispensabile che collaborino le categorie economiche». Proprio le categorie segnalano problemi economici crescenti, e il sindaco ripete che «questa emergenza sta creando un terremoto, è pari ad una grave calamità naturale, ma più si seguono le norme e prima se ne esce».
A chi critica la decisione sui parcheggi gratuiti in centro, Sboarina risponde che «in centro si viene perché ci sono uffici del Comune, dell’Inps, della Provincia e molti luoghi di lavoro, come si può venire per acquisti o per andare in qualche locale, sempre rispettando le regole». Proprio ieri, peraltro, il leader di Traguardi, Tommaso Ferrari, ha scritto al sindaco una lettera definendo «insensata e pericolosa la pubblicità sul sito del Comune che invita a recarsi in centro approfittando della gratuità di alcuni parcheggi: una misura – scrive Ferrari presa quando la situazione non si era aggravata ai livelli odierni, ma che ora rischia di provocare gli assembramenti che vanno evitati». Flavio Tosi ha invece invitato ad ampliare la gratuità dei parcheggi oltre le zone finora indicate, in prima e in seconda circoscrizione. Ieri è infine sfumata ogni ipotesi di accordo tra le forze politiche sull’entità degli stanziamenti comunali per questa emergenza.