Su Facebook le lettere del pittore Goldin racconta Van Gogh
Struggenti e poetiche, da quelle sui cieli stellati a quelle sui campi di grano, da quelle all’amico Gauguin fino all’ultima indirizzata al fratello Theo e che gli venne trovata nella tasca della giacca a Auvers-sur-Oise dopo essersi sparato un colpo di rivoltella al petto. Dentro l’animo di Van Gogh, verso Van Gogh, via social. A partire da lunedì e con cadenza trisettimanale - ogni lunedì, mercoledì e venerdì - in diretta sulla pagina Facebook di Linea d’ombra, alle ore 18, Marco Goldin leggerà alcune tra le oltre 900 lettere scritte da Vincent. «Leggere e commentare gli scritti di Van Gogh - afferma Goldin - sarà una stupefacente esperienza dello spirito. In questo difficile momento ancor di più. Sarà una conversazione colma d’anima e sono sicuro che ci troveremo tutti insieme nel flusso meraviglioso di parole che sono presto diventate colori». Una lettera ad ogni appuntamento, con la possibilità per il pubblico di poter intervenire in diretta con messaggi e domande. Si comincerà da alcune missive scritte ancor prima che Van Gogh decidesse di diventare un artista, per poi ripercorrere tutte le stazioni della vita. Tappe di avvicinamento alla grande mostra curata dallo studioso trevigiano «Van Gogh. I colori della vita», che aprirà il prossimo 10 ottobre a Padova, nel Centro San Gaetano e presenterà 125 opere, di cui oltre 80 del maestro olandese, con prestiti d’eccezione da musei europei e americani e, in particolare dai due templi del culto di Van Gogh, il Kröller-Müller Museum di Otterlo e il Van Gogh Museum di Amsterdam.