I parchi del Garda riaprono ma solo per 1500 persone
Nuove regole Dal 15 giugno accessi contingentati. E in vasca a sette metri quadrati di distanza uno dall’altro
Mascherine, controllo delle temperature, ingressi contingentati e prenotazioni online. Sono queste le condizioni con cui si preparano a riaprire i parchi divertimento di CanevaWorld Resort, a Lazise (Verona), il Caneva Aquapark e il parco a tema cinematografico Movieland The Hollywood Park. La stagione verrà inaugurata il 15 giugno. «Almeno questo è il nostro obiettivo – precisa Fabio Amicabile, ceo di CanevaWorld Resort -. Abbiamo formato un gruppo di lavoro con gli altri rappresentanti dell’area del Garda per studiare soluzioni condivise».
Amicabile sta studiando soluzioni con Antonino Bono (direttore salute, sicurezza e ambiente di Gardaland srl), Cesare Avesani Zaborra (direttore scientifico del Parco Natura Viva), Giuseppe Sigurtà (amministratore delegato del Parco Giardino Sigurtà) e Michela Bighelli (titolare del Parco Acquatico Cavour). «Siamo partiti dal manuale redatto dall’Iaapa (International Association of Amusement Parks and Attractions, l’associazione che riunisce oltre 6mila esponenti dell’industria del divertimento in tutto il mondo) per stilare un piano di riapertura». I primi a farlo sono stati il Parco Giardino Sigurtà di Valeggio sul Mincio, seguito dal Parco Natura Viva di Bussolengo, mentre gli altri aspettano di chiarire gli ultimi punti. «In attesa di sentire il governatore del Veneto Zaia, noi ci siamo preparati – spiega -. I servizi generali sono uguali in tutti i parchi, quindi distanziamenti, dispenser di gel disinfettante in ogni postazione, marker sul pavimento per le file distanziate. Per quanto riguarda i parchi acquatici c’è anche la situazione dell’acqua che, con le giuste dosi di cloro, è già di per sé un agente disinfettante. Gli ingressi nelle piscine saranno comunque contingentati e ci saranno i distanziamenti anche sulle scale che portano alle piattaforme degli scivoli». Per quanto riguarda Movieland,
apriranno circa 20 attrazioni su 26: restano ferme quelle al chiuso, mentre i teatri all’aperto per gli spettacoli dal vivo potranno contenere solo un decimo rispetto ai 2mila spettatori della capienza totale. «All’acquapark bisognerà mantenere una distanza in vasca di 7 metri quadrati dagli altri – continua -. Unica eccezione: i nuclei familiari e chi arriva accompagnato (come coppie di fidanzati o di amici). Ogni gruppo verrà dotato all’ingresso di un braccialetto colorato: chi condividerà lo stesso colore potrà salire sulla stessa attrazione e stare più vicino, senza che bagnini e controllori suonino il fischietto per indicare un’infrazione». Invece di 9mila persone in 9 ettari, in ognuno dei parchi di CanevaWorld non potranno entrare più di 1500 persone e tutte dovranno prenotare in anticipo la visita sul sito. «I parchi del Garda sono come locomotive – conclude Amicabile – quando apriamo noi, alzano la saracinesca anche le strutture ricettive».