Virus, farmaci sperimentali per le cure a domicilio

Potrebbe essere una delle strategie vincenti nel caso della temuta «seconda ondata» di Covid 19. Da un lato il tracciamento, dall’altro la «cura precoce», lontana dagli ospedali, per evitare il temuto effetto di «amplificazione» del focolaio e, allo stesso tempo, di intasare le terapie intensive. Curare prima, e farlo a casa.

è che l’intervento precoce su pazienti sintomatici possa limitare i casi che necessitano di cure invasive in ospedale».

La cura domiciliare, di cui si sono occupate nelle settimane di picco epidemico le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale), non è una novità in Veneto: voluta fortemente dalla Regione, ha visto l’utilizzo anche di farmaci che necessitano una pesante vigilanza dal punto di vista medico. Ma si trattava di quello che in medicina è definito «uso compassionevole», cioè farmaci sperimentali usati fuori dai test per pazienti in gravi condizioni. Tra i medicinali c’è anche l’idrossiclorochina che, anche in questo caso, «sopravvive» al «no» arrivato in questi giorni dall’Oms, che ha bocciato l’utilizzo terapeutico in stadi avanzati della terapia e in quantità elevate, ma non con queste modalità.

A Verona la sperimentazione sarà portata avanti in tutta la provincia, con una collaborazione da parte dei medici dell’azienda ospedaliera e dell’Usl 9. «Per la prima volta – afferma Giulio Rigon, medico di base e membro del covoro mitato etico per la sperimentazione dei farmaci delle province di Verona e Rovigo – avremo delle risposte sull’efficacia di questi farmaci in ambiente ‘non protetto’, dunque estremamente interessanti». Paradossalmente, lo studio potrebbe rischiare dei rallentamenti se le condizioni nel Veronese dovessero migliorare in fretta: servono infatti 120 pazienti. Non è detto che con il rallentamento dell’epidemia possano essere reperiti tutti nelle prossime settimane.

La folla tra i banchi del mercato di Villafranca

Lopinavir e Ritonavir e Avigan saranno i tre farmaci somministrati a 120 pazienti veronesi in un trial clinico per verificare l’efficacia delle cure.

Tacconelli Test randomizzato, capiremo così qual è il farmaco più efficace

Questi farmaci, già utilizzati in ambito ospedaliero per malati gravi, verranno ora utilizzati anche per i malati non gravi e con sintomi lievi, che sono a casa, per capire se i prodotti aiutano a contenere il virus