Secondo giorno senza morti e casi positivi
È successo domenica, ma la giornata Covid Free si è replicata ieri, con due bollettini a dir poco incoraggianti. Nessun decesso e nessun positivo.
Era da tre mesi esatti che le autorità sanitarie che si stanno occupando dell’emergenza Covid 19 aspettavano questa data. Il giorno zero: zero contagi e zero decessi. Non era mai accaduto, nel Veronese, dal primo marzo, giorno della primo caso accertato dopo quelli emersi, nel resto del Veneto, soprattutto nel Padovano e nel Veneziano a fine febbraio.
È successo domenica, ma la giornata Covid Free si è replicata ieri, con due bollettini a dir poco incoraggianti. Nessun decesso in Veneto. Appena due casi emersi dai tamponi (un po’ meno, come sempre, quelli svolti nel fine settimana): uno in provincia di Belluno e un altro in provincia di Vicenza, due aree che non si sono mai contraddistinte per focolai estesi. E nulla a Verona, con quello che era (e che rimane, in senso residuale) il cluster più esteso del Veneto che si sta spegnendo. A ieri sera, i pazienti «attualmente positivi» erano 464, con un calo di quaranta da sabato scorso. Un dato che sta precipitando giorno dopo giorno: la previsione era di arrivare vicino allo zero a fine giugno, ma se i nuovi contagiati rimangono pochi il traguardo si potrebbe raggiungere anche prima. Resta naturalmente fermo il numero dei decessi: 556, così come quello dei casi totali, 5.099.Nessuno dei nuovi casi sembra essere critico, rimangono però dei pazienti che necessitano ancora di cure ospedaliere. Tra questi, ancora quattro di loro si trovano nelle unità di terapia intensiva di Borgo Roma, Villafranca e Legnago, altri 37 (per un totale di 41) sono ricoverati in area non critica. È ancora il Covid Hospital di Villafranca, che da due settimane ha riaperto al pubblico a vedere i numeri maggiori, con 15 pazienti positivi al virus ricoverati.