Pioggia e grandine, città sferzata Sottopassi allagati e disagi

(d.o) Ha colpito in pieno la città il forte nubifragio che ieri sera è transitato per parte della provincia, con tanto di grandine in centro. Il temporale, annunciato da minacciose nubi a mensola spuntate verso le 20 sul basso Garda ha scaricato circa 30 millimetri di pioggia in mezz’ora sul capoluogo, allagando alcune strade. Ma i danni maggiori sono stati fatti dal vento e dalla grandine. Decine le chiamate ai vigili del fuoco, soprattutto per scantinati allagati, ma anche per strade bloccate per la caduta di alberi tra Negrar, San Pietro in Cariano e Parona. In città problemi anche in diversi sottopassi come quello di via Faccia e di via Dal Vino (nella foto): l’altezza dell’acqua ha bloccato alcune auto di passaggio. La cella temporalesca si è poi spostata verso est, sfogandosi in particolari nelle frazioni della Valpantena e della Val Squaranto, in particolare a Montorio, dove si è registrata la grandinata peggiore anche per dimensione dei chicchi. Temporali attesi anche oggi, in particolare nel primo pomeriggio e domani. Non mancano i timori, relativi soprattutto alla grandine, per i danni alle coltivazioni da frutto, in quelli che sono i giorni cruciali, nell’Est Veronese, per la raccolta delle ciliegie. È bastato già il peggioramento dello scorso giovedì per portare, a inizio mese, molte aree della provincia a sfiorare la media mensile di precipitazioni, circa sessanta millimetri, superati con il temporale di ieri. Con il risultato che, già al 7 del mese, giugno risulta più piovoso della norma.