Corriere di Verona

Rossella Seno note e cuore «Dalla parte degli ultimi»

Esce il nuovo album della cantante veneziana, dedicato a immigrati, diritti, sostenibil­ità ambientale e contro la violenza. «Non mi adeguo alle tendenze»

- Francesco Verni © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

«I n questo disco c’è il mio grido di aiuto, di disperazio­ne. E di speranza». Rossella Seno, cantante e attrice veneziana, sintetizza così l’essenza del suo nuovo album, appena pubblicato, Pura come una bestemmia.

Un titolo provocator­io e disturbant­e, d’impatto, che racchiude lo spirito di un album alto, sia a livello musicale che per i testi, che si serve della voce unica della cantante per ricordare a tutti quello che non va nel mondo. E che bisogna cambiare.

«Il titolo Pura come una bestemmia si riferisce all’ipocrisia dei buonisti, di coloro che sfoggiano buoni sentimenti ma soltanto apparenti e non rispecchia­no una predisposi­zione altrettant­o “buona”. Brano dopo brano affronto le tematiche che più mi stanno a cuore – spiega Rossella Seno - canto di immigrazio­ne, di violenza sui più fragili, del poco rispetto per l’ambiente, per la Terra che abitiamo, della disuguagli­anza in ogni sua forma, dell’indifferen­za verso l’altro, della non accettazio­ne del diverso, degli anni che ti saltano addosso in una società che ti vuole nonostante sia contro natura giovane e bello e ti scarta quando non lo sei più».

Rossella Seno, dopo gli studi teatrali e musicali a Venezia, si trasferisc­e a Roma per continuare il proprio percorso nel mondo della canzone e della recitazion­e. È protagonis­ta di varie pubblicità nazionali e recita in fiction televisive di grande popolarità come La dottoressa Giò, Carabinier­i, Il bello delle donne e La squadra, tra le altre. Lo spettacolo che la consacra all’attenzione pubblica è

Rossella Seno veneziana crea canzoni e musica di impegno sociale

La rossa di Venezia, in scena al Piccolo Ambra Jovinelli di Roma. «Sono orgogliosa di essere veneziana, e non solo perché è la città più bella del mondo, ma perché mi ha istruita a non affondare mai», commenta così il suo legame

con la città.

Poi tanta musica e teatro con la vittoria del prestigios­o Premio Speciale Ciampi nel 2008 (insieme a Nada e Vinicio Capossela), fino a questo nuovo album. Un disco controcorr­ente che torna a mettere davanti a tutto la parola (connessa alla voce) e l’importanza dei temi trattati.

«Non mi sono mai adeguata alle tendenze, sono sempre stata fuori tempo e fuori dal coro – continua l’artista veneziana - ho una mia testa e mi piace farla funzionare, un mio carattere, che a molti può sembrare brutto, ma che solitament­e è quello che si dice di chi ne ha, di carattere. Detesto le regole, le convenzion­i, questo vuoto consumismo a cui ci siamo votati, anche delle idee e dei sentimenti».

Tra chi, in questo album, si è messo al servizio della voce di Rossella Seno c’è Massimo Germini, storico chitarrist­a di Roberto Vecchioni che firma otto dei 13 brani del disco, Pino Pavone, co-autore di gran parte della discografi­a di Piero Ciampi, Piero Pintucci, autore di molte canzoni di Renato Zero (sua ad esempio la musica di Il Carrozzone), il poeta Michele Caccamo e Matteo Passante.

Ancora, Lino Rufo che ha musicato la poesia

delle donne La ballate

di Edoardo Sanguineti, Federico Sirianni, il cui brano Ascoltami o Signore è preceduto dalla lirica di Erri De Luca Mare nostro.

Parte dei proventi della canzone Luna su di me, scritto da Germini e Fiorucci, andrà all’associazio­ne Animals Asia, per la protezione e il salvataggi­o degli orsi tibetani.

 ??  ?? Impegno
Impegno

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy