In spiaggia solo con l’app E Trenitalia potenzia le corse per la montagna
Comincia la stagione turistica sul litorale veneto e, per effetto dell’emergenza Covid-19, andare al mare diventa un’esperienza quasi «esclusiva» ma anche tecnologica: numero chiuso in spiaggia libera, dove il posto al sole si prenota (senza spendere un euro) dallo smartphone per evitare il sovraffollamento e tracciare le presenze nel caso di nuovi focolai virali. Ieri è stato lanciato il sistema di prenotazione di Bibione, l’ultima località a presentarlo e la prima a renderlo attivo: già dal pomeriggio sono partite le registrazioni sul sito comunale
www.bibi1app.it per assicurarsi un posto numerato in una delle spiagge libere organizzate. Ce ne sono circa 1.800, per 8 mila persone: nei 25 metri quadrati di spazio ci stanno quattro persone. Diversi sono riservati a chi porta il proprio cane. Si può prenotare solo per il giorno stesso, o al massimo per quello successivo, non più di uno spazio (ad eccezione per le famiglie sopra i quattro componenti, che ne potranno avere due). Basta registrare i dati dei presenti, con la possibilità di modificarli «in corsa». Previste pattuglie straordinarie delle forze dell’ordine per controllare le ricevute di prenotazione, ma anche gazebo con steward per aiutare le persone anziane a districarsi nel sito Internet. A Jesolo parte oggi l’app che per assicurarsi un fazzoletto di sabbia libera in cui piantare l’ombrellone. Si chiama «JBeach»: presentata a metà maggio, gestirà il migliaio di posti a distanza di sicurezza distribuiti tra i 34 stabilimenti balneari del Comune. Dovranno usarla tutti, turisti, pendolari e residenti: la propria piazzola numerata - ampia 16 metri quadrati, per quattro persone - si può «bloccare» anche sul sito www.jbeach.app, sempre dalle 12 di ogni giorno fino ad esaurimento posti, per godere del mare il giorno seguente. In caso di controlli fa fede la ricevuta con il numero di documento o codice fiscale. Dal 20 giugno ingressi contingentati anche a Cavallino-Treporti. Ma solo per i pendolari. L’ordinanza emessa dal Comune tutela l’accesso libero di vari utenti, dai residenti ai loro ospiti, da chi lavora nel territorio del Comune agli avventori dei locali sulla spiaggia, fino a chi alloggia in alberghi e B&B. «Tollerato» chi vive a Venezia e isole, purché arrivi in battello. La prenotazione dell’accesso a mare, senza posti numerati, avverrà attraverso un sito dedicato, che sarà attivato nei prossimi giorni, ma anche sull’app «Live.Love.Buy Cavallino Treporti». Intanto Trenitalia si prepara a facilitare l’arrivo dei turisti, con nuovi orari e servizi. Dall’11 luglio a fine agosto chi arriva a Mestre in treno potrà raggiungere Jesolo in bus con un unico biglietto, che comprende anche il trasporto urbano di Jesolo. Nuove tratte anche per gli amanti della montagna: per tutta l’estate, da lunedì a sabato, collegamenti diretti da Vicenza e Padova per Calalzo, con coincidenza in bus per Cortina inclusa. Nei festivi l’offerta prevede mezzi attrezzati per chi viaggia con la bici. Bus da e per Cortina anche dalla stazione di Conegliano. «Trenobici» in circolazione tra Venezia e Mantova per raggiungere le piste ciclabili del Veronese, come la Peschiera-Mantova o quella tra Villafranca e Valeggio sul Mincio.