Giaccherini: «Allo Scida conta molto: vincendo possiamo riaprire tutto»

Domanda non scontata: il Chievo che riparte sabato da Crotone è un Chievo che conosce meglio il pensiero di Aglietti? «Secondo me sì. Lui è arrivato a marzo, due partite in fila per capire i suoi concetti e subito ci siamo fermati: in queste due settimane e mezzo invece siamo riusciti a impostare bene gioco e movimenti». Così Emanuele Giaccherini (in foto). L’uomo cui, insieme a Vignato, il Chievo chiede traiettorie sconosciute. È anche di fantasia che ci sarà bisogno, in un calcio che riparte a giri bassi causa l’eccesso di astinenza e il rischio di farsi male. Ricomincia dal tridente, Giaccherini, largo a sinistra. «Mi piace, il gioco di Aglietti, perché si vuol sempre provare a comandare», dice lui. Anni 35, 16 presenze di cui 11 da titolare e due infortuni che gli hanno fatto perdere dodici gare, questo il bilancio — sul tabellino quattro gol e due assist — prima del lockdown. «Come sto? Bene», risponde. «Siamo reduci da una mini preparazione». Lavoro sodo, a Veronello, dagli inizi giugno in poi. Tante doppie sedute. Per arrivare col serbatoio pieno al Crotone, sabato, in Calabria, cui seguiranno altri due dirette casalinghe con Spezia e Frosinone. S’è detto e ridetto, ma con Giaccherini lo si può ribadire ancora: allo Scida il campionato del Chievo, ottavo, ora ai playoff e a -8 proprio dal Crotone, può svoltare. «Sappiamo che è importante, a Crotone, sfidiamo la seconda e vincendo riapriremmo la corsa alla promozione diretta». All’andata Giaccherini la risolveva subentrando, da 0-1 a 2-1 con rigore suo e sigillo di Rodriguez. Riassume, Giak, del Crotone: «Tiene molto palla, ha tanti giocatori tecnici». Ritratto di un’avversaria che solleciterà subito il Chievo. Un Chievo che davanti si riallaccia al 4-3-3 con Giak più Vignato e Djordjevic punta centrale. L’obiettivo è stare il più possibile nell’altra metà campo. Quel «comandare» cui accennava Giaccherini. Lui che nelle prossime dieci gare, se sta bene, può essere il classico lusso per la categoria.