Corriere di Verona

Finti tecnici e agenti, 3 truffe agli anziani

- Francesco Sergio

Con il rientro graduale alla normalità dopo il lockdown tornano, purtroppo, anche le truffe agli anziani. Ben tre, mercoledì, tra Borgo Trento, Borgo Milano e Borgo Venezia, ai danni di ultraottan­tenni. I malintenzi­onati si sono presentati nei condomini in coppia: uno si è finto un tecnico addetto al controllo dell’impianto idraulico, l’altro, invece, un ispettore di polizia.

Il primo si è avvicinato alle vittime con il pretesto di dover effettuare verifiche all’interno dell’appartamen­to, mentre il complice si è presentato sull’uscio segnalando furti verificati­si in zona e consiglian­do agli anziani di accertarsi che i propri beni fossero al sicuro.

Così, dopo aver scoperto il nascondigl­io dei preziosi e del denaro, uno li ha distratti mentre l’altro si è impossessa­to della refurtiva. La polizia, che sta ora indagando sui casi per identifica­re i due malviventi, ribadisce ai cittadini di diffidare di falsi operai, tecnici o dipendenti dell’Inps e di finti poliziotti, avvocati o sedicenti medici. Inoltre, consiglia di non aprire la porta di casa a sconosciut­i, di verificare sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati coloro che bussano alla porta in uniforme e con addosso un cartellino. Invita, inoltre, per qualsiasi tipo di problema a contattare il 113 o il 112.

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La polizia invita gli anziani a non aprire la porta di casa agli sconosciut­i e di contattare il 113 in caso di dubbi
I consigli La polizia invita gli anziani a non aprire la porta di casa agli sconosciut­i e di contattare il 113 in caso di dubbi

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