Gugerotti nunzio apostolico in Gran Bretagna
La decisione di Papa Francesco. Il monsignore: «Una nomina inaspettata»
(d.o.) Per decenni è stato «l’uomo del Vaticano», nunzio apostolico, negli scenari più caldi tra l’Europa orientale e il Caucaso. Prima Georgia, Armenia e Azerbaigian, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II. Quindi la Bielorussia, con Benedetto XVI. Infine l’Ucraina, proprio nel periodo della massima tensione con la Russia, tra il conflitto in Crimea e le sanzioni. Ora per monsignor Claudio Gugerotti, 64 anni, prelato veronese, si profila un incarico di altissimo prestigio, in un luogo forse più calmo ma comunque al centro della scena internazionale: il Regno Unito. Lo ha stabilito Papa Francesco. Gugerotti, sacerdote dal 1982, allievo della Società Don Nicola Mazza, ha un lunghissimo curriculum di studioso, oltre che di diplomatico. Dopo il dottorato in lingue orientali alla Ca’ Foscari, è stato insegnante alla Facoltà di teologia del Triveneto, nonché di Teologia orientale e di Storia delle chiese d’Oriente.È stata proprio la sua formazione di orientalista, accompagnata da un approccio ecumenico, ad aprirgli la strada dell’attività diplomatica. «Sono lieto del lungo incontro che ho avuto con la chiesa orientale il suo commento - La nuova nomina è giunta inaspettata, ma non sono mancati i primi contatti con la nuova destinazione. Qualcuno mi ha giustamente ricordato che Verona è una città shakespeariana è che c’è in lungo legame tra la mia città e il mondo anglofono».