Si schianta di notte con la sua Harley, muore a 44 anni sulla Transpolesana
L’incidente in Traspolesana, il manager veronese 44enne morto sul colpo dopo la caduta dalla moto
Viaggiava sulla sua Harley lungo 434 Transpolesana quando, intorno alle 4 di sabato, per cause in corso di accertamento, è uscito di strada, schiantandosi e morendo sul colpo. A perdere la vita Brognoli, 44 anni di Verona, che lavorava come project manager.
Viaggiava di notte in sella alla sua moto lungo la strada statale 434 Transpolesana quando, intorno alle 4 di sabato, per cause in corso di accertamento, è uscito di strada, schiantandosi e morendo sul colpo. A perdere la vita, nel tratto tra Zevio e San Giovanni Lupatoto, è stato Loris Brognoli, 44 anni di Verona, che lavorava come project manager in un gruppo di consulenza aziendale. Lascia una moglie e una figlia piccola.
A chiarire i motivi e la dinamica della fuoriuscita autonoma saranno ora i carabinieri della stazione di Zevio, intervenuti sul posto, dopo essere stati avvisati dal personale del Suem 118, per identificare la vittima ed effettuare i rilievi. Secondo una prima ricostruzione da parte dei militari dell’Arma, il centauro veronese stava procedendo sulla sua moto, una Harley Davidson XR1200, lungo la strada Transpolesana in direzione di Verona, quando all’altezza del comune di Zevio, per motivi in corso di accertamento, ha perso il controllo del proprio mezzo venendo sbalzato a terra senza più rialzarsi. Giusto una settimana fa, un altro motociclista era morto, a Volarghe, schiantandosi mentre tornava a casa di notte, in quel caso sotto il temporale. Ma sabato mattina le condizioni meteo erano buone.
I soccorritori di Verona Emergenza, allertati da altri automobilisti in zona in quel sono giunti sul posto con un’automedica e un’ambulanza ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Per permettere il recupero del mezzo e della salma, e ai carabinieri di effettuare i rilievi sul luogo del mortale, il tratto di strada tra gli svincoli Zevio 8 e San Giovanni Lupatoto è stato chiuso. «Ciao Loris, resterai sempre nel mio cuore»; «Sono senza parole. Una tramomento,
gedia»; «Faccio tanta fatica a realizzare. Ho il cuore pieno di tristezza»; questi alcuni dei numerosi messaggi di cordoglio degli amici su Facebook.