Litiga con la ex e colpisce lei e l’amica con una sbarra
(d.o.) Una separazione difficile che va avanti da due anni, il litigio e la violenza, a colpi di sbarra di ferro contro l’ex e una sua amica. A finire il in manette un quarantenne, di origine srilankese ma naturalizzato italiano, con l’accusa di lesioni personali aggravate. Ad allertare la questura, nella serata di venerdì, diverse chiamate arrivate al 113 da alcuni residenti di via Doria, che segnalavano due donne ferite e sanguinanti in strada. Sono state soccorse dagli agenti delle volanti, ai quali hanno racconta quanto accaduto. Una delle due aveva incontrato, nel suo appartamento e alla presenza dell’altra, l’ex marito. Lui l’ha poi aggredita, prendendosela anche con l’amica. L’autore del gesto è stato rintracciato poco dopo ancora all’interno dell’appartamento dell’ex moglie, dove è stata trovata anche la sbarra di metallo utilizzata come arma nonché tracce di sangue sul pavimento. La ricostruzione parla di un diverbio dovuto a questioni legate a una separazione che si trascina da molto tempo, e che non ha mai visto gli ex coniugi d’accordo. Finché, lui non ha deciso di passare dalle parole ai fatti colpendo ripetutamente le due donne con la sbarra. Ieri mattina il processo per direttissima: l’arresto è stato convalidato, ma l’udienza si terrà solo dopo la pausa estiva, il 10 settembre 2020. Nel frattempo l’uomo resterà libero, ma avrà il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex moglie e dall’altra vittima.
Quanto alle due ferite, sono state portate, già venerdì sera, al pronto soccorso di Borgo Trento, dove hanno provveduto a sporgere denuncia nei confronti del loro aggressore. Entrambe hanno riportato lesioni severe, ma guaribili: la moglie prima a finire nel mirino dell’ex, che l’ha colpita con più violenza, ha una prognosi di 24 giorni, l’amica di due settimane.