Muscoli per l’Hellas arriva il ceco Barak Domani l’esordio
L’Hellas «si fa venire» i muscoli. Quelli di Antonin Barak, in arrivo al Verona dall’Udinese (ieri le visite mediche, poi l’ufficialità). È lui l’uomo scelto da Ivan Juric e Tony D’Amico per dare forma e sostanza alla squadra sulla trequarti, come pure a centrocampo.
Il «fisico bestiale» di Barak è l’ingrediente giusto per aumentare il peso dell’Hellas. La trattativa si è accesa nelle scorse ore e va in chiusura: 10 milioni di euro, la valutazione del cartellino di Barak, che nella passata stagione è stato all’Udinese fino a gennaio per poi essere girato, sempre in prestito, al Lecce. In Salento ha offerto un contributo notevole, con 16 presenze raccolte e due gol segnati. Non è bastato per cogliere la salvezza, ma Barak ha confermato, in giallorosso, di essere tornato quella forza della natura che si era vista al suo debutto in Serie A, nel 2017-2018, sperimentata suo malgrado anche dal Verona, che a Udine fu schiantato da un 4-0 secco con il ceco autore di una doppietta. Per non perdere l’abitudine, Barak andò in gol contro l’Hellas anche nella gara di ritorno, che si giocò al Bentegodi. La sua rete permise alla sua squadra di vincere e salvarsi, mentre il Verona era da tempo sprofondato, ormai retrocesso in B.
Ora ritrova Barak e lo avrà non più come avversario ma come pedina di pregio per il gioco di Juric. Il metro e novanta di Barak, un blocco montato su un telaio di 86 chili, è garanzia di spinta e atletismo per questo Hellas che resta in fase di costruzione.
L’affare Kumbulla
La cessione di Marash Kumbulla alla Roma farà affluire, tra quest’anno e il prossimo, un pacco di milioni nelle casse del Verona. Cinque subito
per il prestito, 18 quando l’obbligo di riscatto prenderà corpo, altri 7 arriveranno dai bonus previsti dal contratto. Denaro da investire (anche) su un mercato che richiede più di qualche aggiunta. L’operazione Kumbulla porterà all’Hellas Matteo Cancellieri, giovane uscito dall’Under romana (un 2002 che si muove da ala sulle due fasce) e anche un altro giovane, Aboudramane Diaby. Il Verona acquisirà pure per intero Mert Cetin alla scadenza dell’attuale prestito e un bonus di 3,5 milioni.
I casi Pessina-Favilli
Movimenti per il futuro prossimo, per il presente servono, invece, ulteriori innesti. Con una complicazione da mettere davanti a tutto: all’Atalanta non sono convinti dall’idea di dare di nuovo in prestito al Verona Matteo Pessina. Ci sarà da lavorare per riaverlo all’Hellas. Sembra intanto verso un epilogo il capitolo che riguarda la punta. Si era parlato finora di uno scambio con il Genoa – Andrea Favilli di qua, Mariusz Stepinski di là – ma Favilli a questo punto viene dato in arrivo, a prescindere, al di là di uno scambio con Stepinski. Poi restano Ernesto Torregrossa - pista peraltro fragile - e Dusan Vlahovic che la Fiorentina, una volta di più, non cederà finché non avrà messo le mani su un nuovo attaccante.