Per i plateatici «extra-large» pronta la proroga invernale
L’assessore Zavarise: «Misura positiva e importante»
Plateatici più ampi anche d’inverno. L’assessore Zavarise, sta preparando una proposta. Intanto maxi multa ad un bar aperto dopo le 3.
Plateatici più ampi in città, anche d’inverno. A Palazzo Barbieri, l’assessore al Commercio Nicolò Zavarise, sta preparando una proposta per estendere anche ai mesi più freddi le agevolazioni concesse a bar e ristoranti cittadini dopo la grande crisi legata al Coronavirus. «Sono assolutamente favorevole a prolungare le concessioni in atto – spiega Zavarise – e già nel corso della prossima settimana parlerò coi dirigenti del mio settore per capire il metodo migliore per arrivarci. Ovviamente – prosegue l’assessore – la proposta dovrà essere accolta favorevolmente dall’intera giunta comunale, ma credo che sia una misura positiva ed importante, sia per i ristoranti che, soprattutto, per i bar, per i quali dovrebbe essere anche di più facile attuazione».
Le nuove norme per i plateatici di bar e ristoranti erano state varate (non senza tensioni politiche, all’interno della maggioranza) il 18 maggio scorso, con una delibera che resterà in vigore fino al prossimo 31 ottobre. Una misura che ha aiutato la «ripresina» delle attività, registrata anche a Verona soprattutto in agosto, col ritorno di un discreto numero di turisti e quindi anche di clienti per i bar e i ristoranti. Ma adesso, ormai, l’autunno incombe, e bisogna guardare avanti.
I plateatici per i giorni freddi saranno diversi da quelli estivi, e potrebbero prevedere anche l’utilizzo di appostiti impianti (al di là dei vecchi «funghi», esistono oggi diffusori di calore a gas o elettrici, anche collegabili a pannelli solari, che assicurano anche un maggior decoro) e a Treviso, dove l’Amministrazione comunale ha già detto sì alla richiesta di «prolungare» le misure estive in materia, ci si sta già preparando. Quanto a Verona, l’assessore Zavarise spiega che «l’ipotesi potrebbe essere quella di prolungare la delibera sui plateatici fino al 31 dicembre, o meglio ancora fino alla fine dei ‘banchetti’ natalizi, comprendendo anche la prima decade del mese di gennaio».
Ricordiamo che la decisiovece ne sui plateatici varata nel maggio scorso era legata all’emergenza Covid ed ai gravi problemi economici causati a bar e ristoranti dal lockdown, durante il quale erano state consentite solo le attività di consegna a domicilio e poi, dal 24 aprile, del take away. Dal 18 maggio era ripresa inla somministrazione, ma con misure di protezione (mascherina e distanziamento). A quel punto, molti bar e ristoranti avevano chiesto di poter usare altre porzioni di suolo pubblico in aggiunta a quelle già concesse per allestire plateatici, fino a quando la fase di emergenza fosse definitivamente chiusa, e tutte le limitazioni fossero revocate, cosa che, come stiamo vedendo in queste ore, non è purtroppo ancora alle porte. Era così nato il cosiddetto programma «Verona All’Aperto – Verona Open Air Verona En Plein Air», ed era stata varata una delibera in scadenza il 31 ottobre. Ma adesso, appunto, l’idea è quella di prorogare i plateatici fino alla notte di Capodanno oppure, più probabilmente, a qualche giorno dopo la prossima Epifania 2021.