Consulenze, Pd contro Mariotti La replica: tutto regolare
(l.a.) Nuova aspra polemica preelettorale. Al centro dello scontro il presidente di Serit, Massimo Mariotti (foto) , candidato per Fratelli d’Italia. A puntare il dito contro di lui è il capogruppo del Pd, Federico Benini secondo il quale «Mariotti ha messo un camerata amico suo sul libro paga di Serit per ben due anni. Esaminando la lista delle consulenze, spiega Benini – si nota che nel 2019 Serit ha retribuito con 30mila euro una collaborazione per una campagna intitolata “Serit per non sprecare” mentre adesso retribuirà con altri 30mila una collaborazione sullo spreco alimentare». Benini aggiunge che «il titolare di questa consulenza da 2.500 euro lordi al mese per ben due anni è Roberto Perticone, già segretario regionale de La Destra e ora dirigente di Fratelli d’Italia in Lombardia». Il presidente di Serit ribatte affermando che è tutto regolare. «La consulenza è stata affidata a Perticone in quanto esperto in relazioni internazionali – spiega Mariotti – e grazie a lui abbiano avuto accesso a finanziamenti europei ed a Fiere internazionali. Grazie anche alla sua consulenza abbiamo studiato anche un sistema per ricavare gas dal rifiuto umido, formula che in futuro farà viaggiare una nuova flotta di camion aziendali a metano, ed abbiamo organizzato importanti convegni. E comunque tutto è spiegato, con totale trasparenza, anche sul sito ufficiale di Serit».