Pd, stravince Martella Puppato in direzione
Nel corso dell’assemblea regionale del partito di sabato, alla Fornace Carotta di Padova, Andrea Martella sarà eletto come nuovo segretario del Partito Democatico del Veneto. Nessuna sorpresa al termine dei due mesi di votazioni nei circoli, dove sono stati scelti i delegati che prenderanno parte all’appuntamento del fine settimana: Martella, candidato unico alla segreteria dopo che la commissione congresso ha escluso le liste della rivale Laura Puppato per alcune irregolarità nelle firme, ha conquistato l’87% dei consensi dei militanti che hanno deciso di esprimersi. Si tratta di oltre 5 mila voti su un totale di 9.300 iscritti, un risultato solidissimo, che cementifica la leadership dell’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ma che pur tuttavia evidenzia la resistenza di uno zoccolo duro di scontenti vicini all’ex sindaco di Montebelluna ed ex senatrice, in particolare a Treviso, storico feudo di Puppato, ma anche a Venezia, che è invece la provincia da cui proviene Martella. È dunque rilevante la decisione di quest’ultimo, nonostante lo schiacciante risultato dei circoli, di aprire ad una presenza di Puppato e della sua componente in seno alla direzione, così che questa possa essere rappresentativa di tutte le anime del partito. Una proposta che Martella ha avanzato in realtà ben prima di conoscere il numero dei delegati assegnatigli dai circoli: «Il primo contatto è avvenuto a inizio dicembre racconta Puppato - e in seguito ci siamo visti diverse volte, direi quattro o cinque. L’accordo che abbiamo deciso di chiudere va a sanare l’ingiustizia che noi continuiamo a ritenere vi sia stata con l’esclusione delle nostre liste dalla competizione congressuale. Anche per questo credo che uno dei segnali più importanti lanciati da Andrea nei nostri confronti sia la costituzione di una commissione urgente per lo statuto e il regolamento. Oltre ovviamente al recepimento di alcuni dei temi che ci stavano più a cuore, dall’ambiente ai giovani e alle donne, passando per l’autonomia della Provincia di Belluno». Puppato siederà in direzione ma non entrerà nella segreteria. Vice di Martella, già designata all’inizio del percorso congressuale, sarà la segretaria del Pd di Belluno Monica Lotto. Il segretario in pectore, che succede all’ex sindaco di Noventa Padovana Alessandro Luigi Bisato, è chiamato a garantire al Pd Veneto un miglior collegamento con il partito nazionale (non gli riuscirà difficile: vanta quattro legislature da parlamentare ed è stato il coordinatore della segreteria di Zingaretti) ma sopratutto a risalire la china che ha visto nelle Regionali del 2020 il suo punto più basso - o almeno così sperano i dem. Il 2022 sarà già di suo un anno intenso: si vota a Padova, a Verona, a Belluno. Ma lo sguardo è già posato sull’orizzonte del 2025, l’anno in cui si tornerà a votare per Palazzo Balbi ma stavolta senza che Luca Zaia si possa più ricandidare.