Al Forum il replay con Mantova La Tezenis insegue il match point
Serie 1-0 per la Scaligera. Ramagli: «Controllare le palle perse»
È Mantova che deve fare un’altra mossa. A Verona l’onere di leggerla. In gara1 la difesa a zona di Valli, spianata dal 10’ al 40’, è stata piuttosto fastidiosa ma alla lunga non impenetrabile, per capitan Rosselli e soci.
«Ha dato buoni frutti ma contro una squadra come la Scaligera non puoi giocare troppi possessi con quella difesa», il sunto finale del tecnico degli Stings, in predicato d’attingere un po’ di più alla uomo. Ciò che conterà oggi, per la Scaligera, è «essere più lucidi e precisi in attacco», come sottolineato da Ramagli dopo il 68-64 di sabato scorso. Al Forum si gioca gara2 dei quarti di finale, ore 20.45, e c’è da capire se Mantova riuscirà a replicare lo sforzo di tre giorni fa quando, da settima del girone Verde contro la seconda del Rosso, è riuscita a condurre per 23 minuti, toccando anche il +10. Un po’ dipenderà anche dalle condizioni di Spizzichini, in forte dubbio dopo una botta alla schiena. «Mantova è un’avversaria difficilissima, ma lo sapevamo e non ci facciamo impressionare», così Ramagli, che dovrà dosare Rosselli visti i 30’ dell’incipit. Un punto d’appoggio forte, dopo il primo round, c’è: la difesa di Verona, che per la ventesima volta in stagione ha tenuto l’avversaria sotto o non oltre quota 70. «Un muro atletico», l’ha definito Valli pensando a come la Tezenis sa collassare in area. Non a caso, l’1-0 nella serie nasce anche dal controllo rimbalzi, 42-36 con la Scaligera a dominare alla voce «punti da secondi tiri».
Qualcosa però cambierà, rispetto al plot dell’altra sera, almeno in termini di protagonisti. Difficile, ad esempio, che Pini e Iannuzzi, i due pivot titolari, finiscano nuovamente subito fuori dal match per problemi di falli. Quel guaio, in gara1, Verona l’ha risolto grazie a Candussi, mentre Mantova l’ha accusato sino alla fine, convergendo sui tiri da fuori di Potts e Laganà: non a caso Valli ha chiesto più palloni sotto, in vista di stasera. «In gara2 dobbiamo mantenere il controllo delle palle perse», il messaggio di Ramagli ai suoi. La pressione è su Verona, che vincendo al Forum andrebbe a Mantova, venerdì sera, con un primo match-point per salutare la serie. Ma l’impressione è che gli Stings possano vendere cara la pelle. Per il resto a «scaldare» gara2 ci ha pensato Valli già sabato lamentando una «differenza di chiamate» da parte degli arbitri: «Spero di essere un po’ più protetto perché 13 tiri liberi contro 31 di Verona sono pochini rispetto a quanto prodotto, dobbiamo essere un po’ più furbetti a evidenziare certi contatti», le sue parole. Secco il commento, in risposta, di Ramagli: «A me sembra che i fischi non siano stati a noi favorevoli, anzi, ne ho visti tanti non dalla nostra parte. Se abbiamo tirato tanti liberi è perché siamo andati a cercarceli».
Quarti di finale
La Tezenis cerca il 2-0 per andare a Mantova venerdì sera a caccia del pass-semifinali