Hellas, è fatta per il nuovo diesse Marroccu Presto a fianco di Cioffi: parte il mercato
Il dirigente ha rescisso con il Brescia: per lui un triennale in riva all’Adige
Ormai è fatta: Francesco Marroccu è il nuovo direttore sportivo dell’Hellas. Già scelto da Maurizio Setti ormai da tempo, Marroccu doveva però svincolarsi dal Brescia, società (eliminata nella semifinale playoff dal Monza) a cui era legato fino al 30 giugno, per dopo firmare con il Verona.
L’okay non è stato immediato, c’era da trovare un’intesa per la risoluzione anticipata con Massimo Cellino, presidente della società lombarda, che ha tenuto in stand-by la posizione di Marroccu.
Infine, l’intesa è arrivata. Pronta la firma del contratto con l’Hellas. Un triennale, in scadenza nel 2025, e presto, di conseguenza, con quella che riguarda Marroccu, ci sarà l’ufficialità anche dell’ingaggio di Gabriele Cioffi come prossimo allenatore gialloblù, accompagnato dallo staff composto dal vice Giampiero Pinzi, dal preparatore atletico Antonio Bovenzi e dal match analyst Enrico Iodice.
Partita chiusa, in sostanza, nel cambio dell’area sportiva del Verona. Tony D’Amico e Igor Tudor hanno lasciato l’Hellas, con cui hanno ottenuto risultati eccellenti (per il diesse, al termine di un ciclo durato quattro anni, per l’allenatore poco meno di una stagione, con risultati eccellenti), ora toccherà a Marroccu e a Cioffi riprendere l’ottimo lavoro che è stato fatto e portarlo avanti.
Il mercato, una volta formalizzato il sì del «ticket» voluto da Setti, accelererà con tutte le operazioni che sono già sul tavolo. Soprattutto, è caldo il tema delle cessioni, visto che sono molti i giocatori del Verona che hanno attirato forti interessi e per cui si apriranno delle aste. Antonin Barak, Nicolò Casale, Adrien Tameze e Ivan Ilic, più Giovanni Simeone, che è questione diversa, legata al diritto di riscatto (a 10.5 milioni di euro) da esercitare col Cagliari: sono loro i nomi più richiesti.
Non tutti partiranno, ma almeno tre di loro non saranno più dell’Hellas. Barak è cercato dal Napoli, Casale dalla Lazio, che si è fatta avanti anche per Ilic, Tameze dalla Fiorentina. Marroccu, di concerto con Setti, avrà il compito di vendere al meglio, assicurando al club quelle plusvalenze da mettere a bilancio e che serviranno per consolidare l’equilibrio economico delle casse, da un lato, e per disegnare la prossima rosa. In entrata, sono da ufficializzare, intanto, gli innesti di Roberto Piccoli dall’Atalanta e di Tochi Chunkwuani, preso dal Nordsjaelland.
Uomo d’esperienza, a lungo
Le trattative Il primo fronte sono le richieste ricevute per i big come Barak, Simeone, Casale e Ilic
al Cagliari, al fianco di Cellino, che ha ritrovato al Brescia, Marroccu è stato anche al Genoa, per due volte, durante la presidenza di Enrico Preziosi. Nella gestione Setti, si tratta del quinto direttore sportivo, dopo Sean Sogliano, Riccardo Bigon, Filippo Fusco e, quindi, Tony D’Amico. Ancora pochi dettagli da definire, poi siederà definitivamente alla scrivania dell’Hellas.